Sandra Milo, chi è l’ex marito Ottavio De Lollis: “Mi ha abbandonata”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

Ottavio De Lollis, ex marito di Sandra Milo e padre di due dei tre figli dell’attrice, è stato spesso protagonista delle interviste che la Milo ha rilasciato nel corso degli anni. Dopo la storia con produttore greco Moris Ergas, durata 11 anni e da cui nacque Deborah, Sandra Milo incontrò Ottavio De Lollis innamorandosi di lui. Dal matrimonio con De Lollis nacquero due figli, Ciro e Azzurro, ma quell’amore che aveva travolto l’attrice si esaurì. Sandra Milo è una delle donne di spettacolo più note nel panorama italiano. Volto storico del cinema nostrano, ha lavorato al fianco di alcuni dei nomi più altisonanti di quel mondo, da Marcello Mastroianni a Eduardo De Filippo, passando per Totò, Ugo Tognazzi e Aldo Fabrizi, senza dimenticare il legame professionale e intimo con Federico Fellini, di cui ha dichiarato di essere stata amante per 17 anni. Un personaggio molto caro al pubblico, ospite di Caterina Balivo nella puntata del 5 novembre di “Vieni da me”, il contenitore pomeridiano di Rai1.

L’attrice italiana si racconta a Caterina Balivo nel corso del programma “Vieni da me”, svelando le difficoltà patite dopo la separazione con l’ex marito Ottavio De Lollis, relazione dalla quale nacquero due figli, Ciro e Azzurra: “Non voglio accusare nessuno, ma mi spiace che i miei figli crescendo non abbiano avuto il padre vicino. Ottavio è rimasto un ragazzo, non sente la responsabilità della paternità.”

Non si può certo dire che Sandra Milo abbia avuto una vita sentimentale piatta. Le prima nozze arrivarono a  quindici anni, quando si unì al marchese Cesare Rodighiero. Era il 1948 e la storia durò solo 21 giorni. Molto più lunga la relazione avuta con Moris Ergas (da cui nacque Deborah), durata ben 11 anni. La successiva unione con Ottavio De Lollis, da cui nacquero Ciro e Azzurra, condusse definitivamente la Milo a preferire la vita privata a quella professionale per molti anni, mettendo in secondo piano la sua carriera. Una carriera che riprenderà in mano solo a fine anni ’70, tornando davanti alla macchina da presa.

Tra le due c’è stata una lunga chiacchierata, durante la quale sono emersi vari aspetti della carriera e della vita personale di Sandra Milo. In particolare l’attrice si è soffermata su un aspetto doloroso della sua vita privata, inerente i rapporti oramai inesistenti con l’ex marito Ottavio De Lollis. Una vicenda dolorosa non solo dal punto di vista sentimentale, capace di determinare una situazione complessa anche dal punto di vista pratico e strettamente economico. “Ottavio mi ha lasciato sola con tre figli da crescere. Oggi non so neanche dove abita”, ha rivelato Sandra Milo.

Tanto per non far mancare nulla nella sua articolata biografia, Sandra Milo rimane coinvolta con Lollis e la figlia Deborah nella sparatoria dell’aeroporto di Fiumicino del 1985, da cui per fortuna escono tutti e tre indenni. Ma il matrimonio non sta andando bene. Quando va a vivere con un uomo Sandra si porta sempre al seguito la mamma e la nonna “toscane e linguacciute”, ammette l’attrice. Per cui l’atmosfera in casa è sempre tesa. A questo si aggiunge la riluttanza di Sandra alla monogamia, che mal si combina con il machismo italiano. De Lollis la picchia, un giorno le rompe il setto nasale e anche in questo caso, l’attrice non sporgerà denuncia. La storia finirà. Ottavio De Lollis se ne andrà di casa e non le verserà mai gli alimenti, come aveva già fatto Ergas. “Io sono prima di tutto una mamma, poi una donna e poi un’attrice”, dirà nelle interviste a chi le chiede perché si è sobbarcata da sola il mantenimento dei tre figli. Spiegherà di aver avuto sempre un grande senso di responsabilità che non le ha mai permesso nemmeno di trascurare la nonna e la mamma. A un certo punto della sua vita Federico Fellini le dice di aver capito che la donna della sua vita è lei, e pare voglia lasciare la moglie Giulietta Masina. Ma Sandra rifiuta. Ha la sensazione che il grande regista sia in crisi creativa, che abbia già raccontato tutto di sé e voglia scrivere altri capitoli della sua vita. La loro storia finisce lì “quando in una coppia uno solo dei due ha un progetto di vita insieme non può più funzionare”, spiegherà.