Jonathan Rea ha firmato il miglior tempo delle SBK nella due giorni di test di Jerez, davanti a Lowes e Haslam. Ducati con Bautista quarto e Davies decimo. Melandri ottavo.
SBK Test Jerez. La maggior parte dei piloti Superbike e alcuni anche della Supersport sono scesi in pista per i test di Jerez. Vediamo come sono andati.
SBK Test Jerez – Alex Lowes il più veloce nel primo giorno di test
Alex Lowes è stato il veloce nel primo giorno di test di Jerez con il tempo di 1.40.442. Dietro di lui di solo otto millessimi troviamo il campione del mondo SBK Jonathan Rea, che ha corso solo nel pomeriggio e rifila quattro decimi al suo compagno di squadra, Leon Haslam, il quale ha concluso terzo. Ottimo quarto posto per la Kawasaki indipendente di Toprak Razgatlioglu a +0.559 da Lowes.
In quinta posizione c’è la Yamaha di Michael van der Mark, a sei decimi dal suo compagno di squadra, mentre in sesta posizione troviamo Marco Melandri, con la Yamaha R1 del team GRT. Il ravennate ha un distacco di +0.677 da Lowes, ed è seguito dal compagno di squadra Sandro Cortese, il quale è stato il migliore dei debuttanti. Solamente ottava e nona posizione per le Ducati di Davies e Bautista, con il primo distante 933 millesimi da Lowes e autore di una caduta, mentre il secondo distante quasi un secondo e mezzo.
Chiude la ton ten la Kawasaki Pedercini di Torres, seguita dalla Ducati Go Eleven di Laverty. Rinaldi quattordicesimo e Delbianco quindicesimo continuano a prendere confidenza con le loro nuove moto. Le due BMW di Sykes e Reiterberger sono scese in pista senza trasponder e quindi senza registrare tempi.
In SSP il più veloce è stato Caricasulo, che realizza il record di categoria della pista in 1.42.847 e mettendosi dietro anche molte SBK. Gli altri italiani: De Rosa secondo, Fuligni nono e Badovini dodicesimo. Grande delusione per la Honda MotoGP di Bradl, distante quasi un secondo dalla Yamaha SBK di Lowes.
SBK Test Jerez – Jonathan Rea torna a comandare
Nella seconda giornata di test tutti i piloti migliorano il loro tempo. La moto più veloce è stata la MotoGP di Bradl con il tempo di 1.39.152. Tra le SBK torna ad essere il migliore Rea con il tempo di 1.39.160. Seconda posizione per Lowes, distante di 220 millessimi da Rea, ma che si trova a suo agio sulla sua Yamaha. Terza posizione per l’altra Kawasaki di Haslam a tre decimi e mezzo dal compagno di squadra.
Quarto posto per la prima delle Ducati, ovvero quella di Bautista, a 460 millessimi dal primo posto, ma il migliore tra i rookie. Quinta posizone per il primo dei piloti indipendenti, Toprak Razgatlioglu, seguito da Van der Mark e Cortese, tutti sotto il secondo di distacco. Ottavo posizione per Melandri, distante però di +1.309 da Rea, seguito subito dietro da Michael Ruben Rinaldi, nono, con il miglior tempo di 1.40.540.
I dolori alla schiena, dovuta alla caduta del primo giorno, penalizzano Davies, decimo e a quasi un secondo mezzo dal primo tempo. BMW gioca ancora a carte coperte. Sykes e Reiterberger sono andati senza trasponder per gran parte della giornata e sono stati conteggiati 8 giri a Sykes e 16 a Reiterberger. Sykes, caduto nel corso della giornata, ha siglato il quattordicesimo tempo in 1.41.206 e ha preceduto il suo compagno di squadra di 25 millesimi.
Sedicesimo posto per Alessandro Delbianco, distante di più di tre secondi e continua la conoscenza della nuova moto e della categoria. In SSP il migliore si conferma Federico Caricasulo. Il ravennate ha migliorato il record con il tempo di 1.42.529, davanti a Mahias e De Rosa. Gli altri italiani: Badovini ottavo e Fuligni nono. Appuntamento adesso a domenica 27 e lunedi 28 gennaio con i test di Portimao.