Due settimane fa, quando ancora non avevamo ricevuto la splendida notizia dello special di 2 ore, avevo scritto un pezzo che raccontava un po’ la battaglia in corso del fandom di Sense8 alla continua richiesta nei confronti di Netflix di un rinnovo/special/finale, dal titolo “c’è ancora una speranza per salvare la serie?” (se volete leggerlo, clickate qui)
Contro ogni aspettativa di chi non ci credeva, esattamente 29 giorni dopo la cancellazione dello show, ecco che Netflix si fa sentire su ogni social con un nuovo video e la piacevole notizia di voler dare un “finale” alla serie con uno special di 2 ore.
Sta succedendo davvero.
Un finale di due ore.
#Sense8
https://www.youtube.com/watch?v=kAAFAKNmIJE
“Sta succedendo davvero.” geni, come al solito, probabilmente giocando d’anticipo immaginando una possibile reazione del fandom vista la fermezza di Netflix nella decisione di non voler rinnovare o fare nient’altro con lo show, specialmente nella prima settimana. Inutile dire che internet è completamente impazzito dalla gioia, sbizzarrendosi in tutti i modi possibili e immaginabili, di seguito alcuni esempi più esilaranti.
Ma tornando al punto focale, sulla pagina di Sense8 (che ribadisco è sempre gestita da Netflix) in contemporanea al video spunta anche una lettera direttamente da Lana Wachowski, creatrice di Sense8, che fino a quel momento non si era fatta ancora sentire.
“Cara famiglia Sense8,
E’ da un po’ che volevo scrivere questa lettera. La grande sensazione di amore e dolore in seguito alla notizia che Sense8 non sarebbe continuato è stata intensa talmente tanto che mi sono ritrovata spesso a non riuscire ad aprire neanche la mia email. Confesso di essere caduta in una seria e giusta depressione. Non ho mai lavorato così duramente, o messo così tanto di me stessa in un progetto di come ho fatto con Sense8 e la sua cancellazione mi ha stravolta nel silenzio. Ho percepito la delusone della mia magnifica crew (vorrei che le persone capissero le impossibilità che hanno reso possibili con implausibile regolarità.) Ho percepito la tristezza degli attori che hanno dato così tanto di se stessi, spingendosi sempre di più ogni qualvolta che il sole si faceva largo tra le nuvole. Ma più di tutto ho percepito i cuori spezzati dei nostri fan (ancora una volta, vorrei potermi collegare nella cerchia di ognuno di voi per mostrarvi alcuni dei momenti più belli, gli abbracci, le lacrime e risate insieme alle umili e profonde conversazioni avute con le persone che si sono connesse a questo show; queste persone sono diverse dai fan che ho incontrato in passato come artista).
Gli amici mi hanno continuata a chiamare da tutto il mondo chiedendomi, “non c’è niente che tu possa fare?”
E la verità era, no. Da sola, non c’era niente che potessi fare.
Ma proprio come i personaggi nel nostro show scoprono di non essere soli, anche io ho imparato che non sono solo un io. Sono anche un noi.
Le lettere passionali, le petizioni, la voce collettiva che si è unita come il pugno di Sun per combattere per questo show era ben oltre ciò che chiunque avrebbe potuto aspettarsi.
In questo mondo è facile credere che non puoi fare una differenza; che quando un governo o una istituzione o una corporazione prende una decisione, ci sia un qualcosa di irrevocabile in quella decisione; che l’amore è sempre meno importante dei profitti.
Ma ecco un regalo da parte dei fan di questo show che porterò sempre nel cuore: anche se è molto spesso vero che queste decisioni sono irreversibili, non sempre lo è.
Improbabilmente, imprevedibilmente, il vostro amore ha riportato Sense8 in vita. (potrei dare un bacio ad ognuno di voi!)
E’ con mio grande piacere come lo è per Netflix (credetemi, amano lo show quanto lo amiamo noi ma i numeri sono sempre stati una sfida) annunciare che ci sarà un altro special di due ore rilasciato l’anno prossimo. Dopodichè… se questa esperienza mi ha insegnato qualcosa, non si può MAI sapere.
Grazie a tutti. Ora andiamo a scoprire cosa succede a Wolfgang.”
Aspetta, cosa?
Uno “special di 2 ore”? Dopo lo special “non si può MAI sapere”?
E’ evidente che Netflix e Lana parlano due lingue diverse, almeno stavolta. Netflix lo chiama finale, mentre Lana special e suggerisce che dopo questo special potrebbe esserci qualcos’altro, o che almeno “non si può MAI sapere.”
Mentre parte del fandom si è calmata e ha ringraziato più e più volte Netflix per averli ascoltati, l’altra parte continua a chiedere di più, sperando che Netflix rinnovi lo show per una terza stagione su un totale di quello che doveva essere inizialmente, di cinque.
Insomma, per ora non ci è dato sapere a cosa servirà questo special/finale, una cosa è sicura però, Sense8 è tornato, SIAMO tornati e di essere dimenticati ancora non ne abbiamo voglia.
#Sense8IsBack
Davide Longobardi.