L’avventura di Josè Mourinho sulla panchina della Roma si è conclusa dopo due anni e mezzo di regno. Una Conference League vinta e un’Europa League sfiorata soltanto sono il lascito del tecnico portoghese che, da oggi, non dirigerà più la prima squadra capitolina. I giallorossi sono attualmente noni in classifica, a meno cinque dalla zona Champions League e sono stati recentemente eliminati dalla Lazio nei quarti di finale di Coppa Italia dopo essere arrivati secondi nel girone di Europa League, che significherà affrontare il Feyenoord nei playoff, dietro allo Slavia Praga. La scelta per la sostituzione dello Special One è ricaduta su Daniele De Rossi, ex capitano del club che in panchina ha avuto soltanto una fugace esperienza in Serie B con la SPAL. Il nuovo mister, amato dai tifosi per la sua militanza, si è legato alla “sua” Roma fino a giugno. L’incarico di DDR è diventato ufficiale proprio in questi minuti: il giovane allenatore dirigerà il suo primo allenamento nel pomeriggio odierno.

Daniele De Rossi torna alla Roma da allenatore: il comunicato ufficiale del club

(Credit foto – Italian Watch Spotter)

Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

“Siamo felici di poter consegnare la responsabilità tecnica dell’AS Roma a Daniele De Rossi, in quanto riteniamo che la leadership e l’ambizione che lo hanno da sempre contraddistinto possano risultare determinanti nella rincorsa agli obiettivi che la squadra ha davanti a sé fino al termine della stagione”, hanno affermato Dan e Ryan Friedkin.

“Conoscevamo il legame indissolubile che unisce Daniele al Club, ma l’entusiasmo con cui ha immediatamente accettato questa sfida per i prossimi mesi ci ha ulteriormente convinto della sua capacità di essere una guida per i calciatori e un fiero rappresentante dei valori di questa società. Bentornato a casa, Daniele”.

Nato a Roma e cresciuto nel settore giovanile giallorosso, De Rossi ha debuttato in Prima Squadra nel 2001, per poi affermarsi rapidamente come uno dei migliori centrocampisti al mondo.

“Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”, ha dichiarato De Rossi.

“L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”

De Rossi ha giocato 616 partite alla Roma divenendone capitano e segnando 63 reti in tutte le competizioni. È il secondo giocatore con più presenze nella storia del Club.

In giallorosso ha conquistato per due volte la Coppa Italia, nel 2007 e nel 2008, e una Supercoppa Italiana nel 2007.

Otre allo straordinario cammino con la Roma, De Rossi ha avuto una grande carriera in Nazionale.

È il quarto calciatore per presenze con la maglia dell’Italia, con 117 partite. Ha preso parte a otto grandi tornei internazionali, conquistando il Mondiale nel 2006 insieme ai compagni di squadra Francesco Totti e Simone Perrotta.

Dopo il ritiro dal calcio giocato, De Rossi ha fatto parte dello staff tecnico dell’Italia nell’Europeo giocato nel 2021 e terminato con la vittoria degli Azzurri a Wembley dell’11 luglio, prima dell’esperienza come allenatore della Spal nella scorsa stagione.

Bentornato a casa, Daniele.

(Credit foto – Italian Watch Spotter)

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