Serie B, 26a giornata: Palermo, che tonfo! Benevento secondo

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Di Redazione Metropolitan

In settimana è andata in scena la 26a giornata di Serie B: la capolista Brescia porta via un punto da Padova. Dietro arriva il Benevento, che batte il Pescara e si prende il secondo posto. Male il Palermo a Crotone; torna a vincere il Lecce. Il racconto della giornata.

Dietro il Brescia è bagarre

La lotta per le prime due posizioni, che consentono la promozione diretta in Serie A, è serratissima. Il Brescia, attuale capolista della Serie B, non va oltre il pareggio sul campo del fanalino di coda Padova. I veneti, dopo essere andati anche in vantaggio grazie alla rete di Mazzocco, vengono ripresi da un gol di Ndoj nell’ultima parte di gara. Il Padova di Bisoli guadagna un punto che serve più al morale che alla classifica, visti i 19 punti e l’ultimo posto in classifica. Il Brescia di Corini sale a 47 punti, ma deve guardarsi alle spalle da un Benevento in fiducia.

Il pareggio di Ndoj (Photo credits: ilgiorno.it/lapresse)

I campani, nel big match contro il Pescara, superano 2-1 gli abruzzesi. Al “Vigorito” apre le marcature il solito Massimo Coda, al suo tredicesimo gol in campionato. Nella ripresa, l’altro bomber in campo, Leonardo Mancuso, realizza il suo sedicesimo centro nel torneo, che vale il pareggio ospite. Nel finale di gara, un colpo di testa di Volta regala i tre punti alla squadra di Bucchi, che sale al secondo posto in classifica, a quattro lunghezze dal Brescia, ma con una partita in meno. Il Pescara di Pillon rimane invece a 41 punti, e viene agganciato dal Lecce.

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L’esultanza dei calciatori del Benevento (Photo credits: tuttosport.com)

Con la vittoria delle streghe, il Palermo scivola al terzo posto. I siciliani infatti, escono sconfitti con un netto 3-0 dall'”Ezio Scida” di Crotone. Le reti di Rohden nel primo tempo, e di Mraz e Simy (su rigore) nel finale di gara aprono molti interrogativi in casa rosanero. I calabresi ottengono tre punti fondamentali in ottica salvezza, salendo a quota 22, al terzultimo posto. La squadra di Stellone scivola invece al terzo posto in classifica, e nel prossimo turno se la vedrà con il Lecce.

Per il Crotone è una vittoria fondamentale (Photo credits: strettoweb.com)

I pugliesi vincono il match d’alta classifica contro l’Hellas Verona, e riscattano la sconfitta contro il Cittadella. Al “Via del Mare” Andrea La Mantia indirizza la gara nel primo tempo, raggiungendo la doppia cifra in termini di marcature. Ad inizio ripresa, Lucioni sigla il 2-0, che rende vana la rete ospite nel recupero a firma Laribi. Gli uomini di Liverani superano proprio il Verona, e agganciano il Pescara al quarto posto con 41 punti. La squadra di Grosso, dopo cinque risultati utili, rimane a quota 39.

Andrea La Mantia, bomber del Lecce (Photo credits: illeccese.it)

Zona play-off: tre pretendenti in più?

Anche la lotta per rientrare nelle prime otto posizioni è avvincente. Vince la Salernitana, che batte 2-0 la Cremonese e torna al successo casalingo. Decidono nella ripresa le reti di Minala e Jallow. I campani, ora al nono posto con 34 punti, uno in meno del Perugia ottavo, sperano. La Cremonese di Rastelli continua il suo periodo negativo: terza sconfitta consecutiva e vittoria che manca da cinque turni. I lombardi sono a +4 dalla zona play-out, ma serve un cambio di rotta per non ritrovarsi in una situazione spiacevole.

Tre punti fondamentali anche per il Perugia di Nesta, che batte a domicilio il Venezia e mette i veneti in difficoltà. Gli umbri passano in vantaggio con Sadiq, che realizza il suo primo gol con la maglia del Perugia al termine di un’azione solitaria. Il Venezia, dopo aver fallito un calcio di rigore con Bocalon, pareggia i conti con Segre. Nel finale di tempo però, Verre e Melchiorri riportano gli ospiti avanti di due lunghezze. A dieci minuti dalla fine, un’infelice deviazione di Felicioli beffa Gabriel e riapre la partita. Non serve però al Venezia di Zenga, che esce da questa sfida con 0 punti, e rimane pericolosamente al quattordicesimo posto in classifica. Il Perugia sale a 35, all’ottavo posto, ultima posizione utile per i play-off.

I calciatori del Perugia festeggiano (Photo credits: acperugiacalcio.com)

Bene anche lo Spezia, che dopo due sconfitte consecutive torna alla vittoria: al “Picco”, i liguri battono 3-0 il Livorno. Le reti di Maggiore nella prima frazione di gioco, e di Pierini e Mora nella ripresa stendono i toscani, che rimangono a 23 punti, in piena zona play-out. Lo Spezia di Marino sale a 37 punti, e mantiene saldo il settimo posto.

Continua il periodo d’oro del Cosenza, che tra le mura amiche del “Marulla” batte di misura il Carpi, ed infila la terza vittoria consecutiva. Decisivi Gennaro Tutino, autore del gol vittoria poco prima della mezz’ora, e Perina. L’estremo difensore dei calabresi, infatti, salva letteralmente il risultato, quando al 95′ para un calcio di rigore battuto da Marsura, che avrebbe pareggiato i conti. La squadra di Braglia sale così a 33 punti, a solo due lunghezze dai play-off. Il Carpi di Castori non riesce a replicare la bella vittoria contro lo Spezia, e rimane al penultimo posto con 22 punti.

Un’azione di gioco tra Cosenza e Carpi (Photo credits: ilcosenza.it)

Oliver Kragl è ancora una volta decisivo per il Foggia. Con un suo gran gol, i pugliesi evitano all’ultimo respiro la sconfitta sul campo dell’Ascoli. I marchigiani sbloccano il match con Rosseti, al suo secondo gol consecutivo. Alla mezz’ora Deli ristabilisce l’equilibrio; allo scadere del primo tempo, è Ninkovic su punizione a riportare avanti i padroni di casa. In pieno recupero, con una gran conclusione dai 30 metri, Kragl fissa il risultato sul 2-2. Grande delusione per l’Ascoli di Vivarini, che raggiunge quota 29 punti in classifica. Quinto pareggio di fila per il Foggia di Stroppa, che sale a 23 punti, aggancia il Livorno, ma rimane in zona play-out.

Risultati

  • Benevento-Pescara 2-1 (44′ Coda, 86′ Volta; 67′ Mancuso)
  • Padova-Brescia 1-1 (57′ Mazzocco; 77′ Ndoj)
  • Crotone-Palermo 3-0 (28′ Rohden, 78′ Mraz, 90′+2 rig. Simy)
  • Lecce-Hellas Verona 2-1 (34′ La Mantia, 52′ Lucioni; 90′+4 Laribi)
  • Salernitana-Cremonese 2-0 (61′ Minala, 68′ Jallow)
  • Cosenza-Carpi 1-0 (28′ Tutino)
  • Venezia-Perugia 2-3 (38′ Segre, 81′ aut. Felicioli; 12′ Sadiq, 40′ Verre, 44′ Melchiorri)
  • Venezia-Livorno 3-0 (21′ Maggiore, 74′ Pierini, 84′ Mora)
  • Riposo: Cittadella

Classifica

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Prossimo turno

Venerdì 1 marzo, ore 21:00

  • Foggia-Cosenza

Sabato 2 marzo, ore 15:00

  • Brescia-Cittadella
  • Carpi-Ascoli
  • Padova-Crotone

Ore 18:00

  • Palermo-Lecce

Domenica 3 marzo, ore 15:00

  • Perugia-Salernitana
  • Pescara-Spezia

Ore 21:00

  • Hellas Verona-Venezia

Lunedì 4 marzo, ore 21:00

  • Livorno-Benevento

Riposo

  • Cremonese

Nel weekend si torna in campo, buon campionato a tutti!