Nel weekend si è disputata l’undicesima giornata del campionato cadetto (clicca QUI per la cronaca del turno precedente): il Pescara batte il Lecce e rimane in testa alla classifica, seguito dal Palermo secondo a un punto. Brutta sconfitta del Benevento in casa contro l’Ascoli; seconda vittoria consecutiva per Zenga sulla panchina del Venezia. Il Livorno perde ancora contro il Perugia e rimane ultimo. Riposo per lo Spezia.
La cronaca
Nell’anticipo del venerdì sera, l’Hellas Verona non va oltre l’1-1 contro la Cremonese: al “Bentegodi” finisce 1-1. I padroni di casa partono forte, e dopo tre minuti sono già in vantaggio grazie al gol di Caracciolo che, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto bene da Colombatto, di testa infila Radunovic sul primo palo. Al 32′ arriva il pareggio degli ospiti con Arini, che riceve in area di rigore da Perrulli e insacca da pochi passi: proteste rossoblù per la bandierina alzata dell’assistente, che però non si era accorto che il tocco era stato di un giocatore di casa. Gli scaligeri sfiorano la rete della vittoria con Ragusa, che con un colpo di testa colpisce la traversa. La Cremonese dell’ex Mandorlini porta a casa un punto e sale a 12 punti, mentre il Verona di Grosso arriva a quota 18.
Nella giornata di sabato, il Palermo vince all’ultimo respiro contro il Cosenza: al “Renzo Barbera” succede tutto nell’ultimo quarto d’ora. Dopo aver faticato nel primo tempo, i padroni di casa sbloccano il match al 77′ con Salvi, che gira di testa in rete un calcio d’angolo battuto da Trajkovski. La reazione degli ospiti è immediata, e appena due minuti dopo Baclet di testa, sul cross di Garritano, realizza l’1-1. I siciliani spingono alla ricerca della vittoria: prima Puscas, con un sinistro potente, colpisce la traversa, poi al 90′ Nestorovski, servito da Aleesami, supera con un tocco morbido Saracco e regala i tre punti ai rosanero. La squadra di Stellone sale così a 21 punti, e rimane in scia del Pescara. Il Cosenza rimane a 8 punti, insieme al Padova.
Infatti, il derby veneto tra Padova e Cittadella termina a reti inviolate: uno 0-0 che fa salire il Padova di Bisoli a 8 punti, e gli uomini di Venturato a 16. Altro pareggio, stavolta con gol, tra Foggia e Brescia: allo “Zaccheria” termina 2-2. Pronti via e i pugliesi si portano in vantaggio al 6′ con Mazzeo, che di testa, sull’ottimo cross di Zambelli, realizza l’1-0. Gli ospiti non accusano il colpo, anzi al 14′ trovano subito la rete del pareggio con Torregrossa che, imbeccato da un passaggio illuminante di Ndoj, beffa Bizzarri in uscita con un tocco morbido. Ad inizio ripresa il Foggia si rende pericoloso con Deli, che con il sinistro colpisce il palo: è solo il preludio al gol del 2-1 che arriva al 52′ con Gerbo, autore di una grande conclusione dalla distanza che trova l’incrocio dei pali. Al 61′ però i padroni di casa rimangono in dieci uomini per il secondo giallo rimediato da Camporese. Il Brescia sfrutta la superiorità numerica, e trova il pareggio all’83′ con Tremolada, che realizza direttamente da calcio di punizione la rete del definitivo 2-2. Nel finale sono i pugliesi ad andare vicini lo stesso alla vittoria, con i tentativi di Iemmello e Kragl respinti prontamente da Andrenacci. Con questo punto il Foggia di Grassadonia sale a 7 punti, mentre il Brescia di Corini raggiunge quota 15, insieme al sorprendente Ascoli.
I marchigiani sono protagonisti della sorpresa della giornata, con la vittoria sul campo del Benevento per 2-1. I campani partono benissimo, e dopo due minuti sono già in vantaggio con il gol di Coda, bravo a ribadire in rete una corta respinta di Perucchini sul tiro di Bonaiuto. Al 19′ l’Ascoli trova il gol del pareggio grazie alla sfortunata autorete di Volta, che nel tentativo di anticipare Beretta beffa il proprio portiere. Ad inizio ripresa, gli ospiti sfruttano un errore in fase di impostazione del Benevento, la palla arriva a Ninkovic che con un destro di prima intenzione dal limite dell’area infila Puggioni e completa la rimonta. L’Ascoli di Vivarini sale a 15 punti, a una sola lunghezza dal Benevento di Bucchi.
Nella giornata di domenica, il nuovo Venezia di Walter Zenga infila la seconda vittoria consecutiva, battendo di misura la Salernitana: decisivo un gol di Domizzi alla mezz’ora, bravo a farsi trovare pronto sulla brutta respinta Micai sulla punizione di Di Mariano. Anche sfortunata la Salernitana di Colantuono, che nei primi venti minuti gioca bene e sfiora anche il vantaggio con Di Gennaro, che con una conclusione con il sinistro centra la traversa. Tre punti fondamentali per il Venezia, che sale così a quota 12; i campani rimangono a 17, al quarto posto solitario. Massimo Oddo inizia con un pareggio la sua avventura sulla panchina del Crotone: all’ “Ezio Scida” il match con il Carpi termina per 1-1. Al 22′ Molina porta in vantaggio i calabresi con un grande inserimento in area di rigore su cross di Martella. Il Crotone sfiora a più riprese la seconda rete, prima con ancora Molina, poi nella ripresa con Budimir, ma in entrambe le occasioni Colombi si supera e salva il risultato. Al 73′ il Carpi, in contropiede, trova il gol dell’1-1 con Concas che, servito da Mokulu, infila Cordaz con un preciso destro in diagonale. Nel recupero, un altro grande intervento di Colombi salva gli emiliani, e le due squadre rimangono in dieci uomini per le espulsioni rimediate da Cordaz e Mokulu, protagonisti del nervosismo finale. Con questo punto il Crotone sale a 12, mentre il Carpi di Castori raggiunge quota 6.
All’ultimo posto in classifica c’è sempre il Livorno, che perde in casa per 3-2 contro il Perugia. Gli umbri sbloccano il match al 13′ con Melchiorri, che riceve palla da Vido e insacca il gol dell’1-0 da posizione favorevole. Al 32′ Diamanti, dopo aver impegnato severamente Gabriel qualche minuto prima, trova il gol del pareggio con un bel sinistro da dentro l’area di rigore. Nel finale di tempo, i toscani completano il sorpasso ancora con Alino Diamanti, che realizza un calcio di rigore conquistato da Agazzi con la complicità della difesa ospite. Ad inizio ripresa Verre, servito da Melchiorri, di testa riporta il risultato in parità. Al 73′ Dainelli colpisce con la mano il pallone in area di rigore, e regala la massima punizione agli ospiti: dagli undici metri Vido non sbaglia e realizza la rete della vittoria. Subito dopo il rigore, per le proteste viene anche espulso Mazzoni. Il Livorno di Lucarelli rimane a 5 punti, all’ultimo posto in classifica, mentre il Perugia di Nesta sale 14 punti.
Nel Monday night, il Pescara torna alla vittoria: all’ “Adriatico” il Lecce è sconfitto per 4-2. Passano tre minuti e gli abruzzesi si portano in vantaggio con Mancuso, che impatta benissimo di testa il cross di Memushaj, e realizza l’1-0. Al 22′ Gravillon, sugli sviluppi di un corner, con la coscia insacca il 2-0. Nel recupero del primo tempo, il Lecce accorcia le distanze con Palombi, bravo a ribadire in rete la respinta di Fiorillo sulla conclusione di La Mantia. L’attaccante ospite si rende pericoloso anche nella ripresa, con un colpo di testa che termina sulla traversa. Al 53′ i pugliesi rimangono in dieci uomini per l’espulsione di Calderoni, che rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo ai danni di Marras. Nonostante l’inferiorità numerica, il Lecce trova il gol del pareggio al 67′ con Tabanelli, che con un preciso colpo di testa trova l’angolino dove Fiorillo non può arrivare. Al 76′ però, i salentini rimangono in nove uomini per l’espulsione di Meccariello. Nel finale di partita si scatena Del Sole, che prima realizza il 3-2 con un gran sinistro a giro, poi chiude definitivamente la partita sempre con il sinistro in contropiede. La squadra di Pillon rimane così in testa alla classifica a quota 23 punti; il Lecce di Liverani resta a 16 punti.
Risultati
Hellas Verona – Cremonese 1-1 (3′ Caracciolo; 32′ Arini)
Foggia – Brescia 2-2 (6′ Mazzeo, 52′ Gerbo; 14′ Torregrossa, 83′ Tremolada)
Padova – Cittadella 0-0
Palermo – Cosenza 2-1 (77′ Salvi, 90′ Puscas; 79′ Baclet)
Benevento – Ascoli 1-2 (2′ Coda; 19′ aut. Volta, 47′ Ninkovic)
Crotone – Carpi 1-1 (22′ Molina; 73′ Concas)
Venezia – Salernitana 1-0 (31′ Domizzi)
Livorno – Perugia 2-3 (32′, 40′ rig. Diamanti; 13′ Melchiorri, 53′ Verre, 75′ rig. Vido)
Riposo: Foggia
Classifica
1) Pescara 22
2) Palermo 21
3) Hellas Verona 18
4) Salernitana 17
5) Benevento 16
6) Cittadella 16
7) Lecce 16
8) Brescia 15
9) Ascoli 15
10) Perugia 14
11) Spezia 13
12) Cremonese 12
13) Venezia 12
14) Crotone 12
15) Cosenza 8
16) Padova 8
17) Foggia 7
18) Carpi 6
19) Livorno 5
Prossimo turno
Venerdì 9 novembre, ore 21:00
Perugia – Crotone
Sabato 10 novembre, ore 15:00
Salernitana – Spezia
Ascoli – Padova
Carpi – Benevento
Cremonese – Livorno
Ore 18:00
Cosenza – Lecce
Domenica 11 novembre, ore 15:00
Brescia – Hellas Verona
Cittadella – Venezia
Ore 21:00
Palermo – Pescara
Paolo Trotta