Serie B, il Venezia rischia la retrocessione?

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Di Redazione Metropolitan

Il focus sulla situazione in casa Venezia: in zona play-out con 26 punti, i veneti dovranno invertire la rotta per non rischiare una clamorosa retrocessione, con una novità in panchina, Serse Cosmi.

Terzo cambio in panchina: la scommessa Vecchi non ha pagato

Nell’ultima giornata di Serie B, il Venezia è uscito con zero punti dal “Bentegodi” nella sfida contro l’Hellas Verona. La sconfitta è costata l’esonero a Walter Zenga: al suo posto, la società ha deciso di chiamare sulla panchina Serse Cosmi. Si tratta del terzo cambio di tecnico della stagione. Il Venezia, infatti, a inizio stagione decise di puntare su Stefano Vecchi, ex allenatore della primavera dell’Inter con cui ha vinto diversi titoli nazionali. Vecchi è stato in carica per le prime sette giornate di campionato, in cui ha collezionato 4 punti, frutto di una vittoria (alla prima giornata contro lo Spezia), e un pareggio contro il Livorno. Fatale per lui la sconfitta di misura (1-0) sul campo del Perugia all’ottava giornata.

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Stefano Vecchi, esonerato alla 7a giornata (Photo credits: corrieredellosport.it)

Zenga: un buon inizio, poi troppi passi falsi

La prima partita di Walter Zenga sulla panchina del Venezia è stata il derby contro l’Hellas Verona: un pareggio per 1-1 e una buona prestazione che lasciava l’ambiente ottimista per il futuro. Zenga, nelle prime 4 partite, ha conquistato ben 8 punti: una media decisamente superiore alla gestione Vecchi. Dopo la prima sconfitta per 3-2 sul campo del Cittadella, la squadra aveva reagito molto bene, vincendo la settimana dopo in casa contro il Brescia, attuale capolista del campionato. Dopo altre tre partite senza sconfitte, lo 0-1 subito al “Penzo” contro il Cosenza è forse da inquadrare come la partita che avrà ripercussioni nelle gare successive. Nelle successive 10 giornate arrivano solamente 6 punti: vittoria all’ultimo respiro nel derby contro il Padova, e tre pareggi. Ma è nelle ultime settimane che la situazione è precipitata: la sconfitta sul campo del Livorno, quella interna contro il Perugia e l’ultima contro il Verona (esattamente un girone dopo il suo esordio) hanno convinto la società a cambiare.

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Di Gaudio ha condannato Zenga all’esonero (Photo credits: picenotime.it)

Cosmi: lunedì subito il Palermo

Dopo l’esperienza dello scorso anno sulla panchina dell’Ascoli, Serse Cosmi torna in Serie B. Con 26 punti in classifica, ma con una partita in meno rispetto al Foggia, se il campionato finisse oggi il Venezia giocherebbe i play-out per non retrocedere in Serie C. Cosmi è carico, ecco uno stralcio delle sue dichiarazione in conferenza stampa:

La classifica va migliorata, quindi mi aspetto che le prestazioni crescano di livello già da lunedì. Ora abbiamo tre partite su quattro davanti ai nostri tifosi e dovremo sfruttare il fattore campo. E’ un campionato difficile, dove ogni partita va considerata come una finale. Quello contro il Palermo non è una impegno interlocutorio, ma un match in cui dobbiamo tirare fuori il massimo per vincere.

Serse Cosmi, conferenza di presentazione

Una squadra diversa dall’anno scorso

Fare un paragone con la scorsa stagione sarebbe un grave errore. La squadra che era di Filippo Inzaghi, e che è arrivata in semifinale play-off poi persa con il Palermo, ha perso molti dei suoi protagonisti. Prima di tutto il tecnico, che aveva modellato la rosa a sua immagine e somiglianza. Poi alcune pedine fondamentali, come il portiere Audero, ora titolare alla Sampdoria, il mediano Stulac e l’esperto Del Grosso. Anche a gennaio, le cessioni di Falzerano, Marsura, Andelkovic e Litteri non sono passate inosservate. Tra gli acquisti, spuntano gli arrivi di Francesco Di Mariano che, con le sue 6 reti, è il capocannoniere della squadra, Bocalon, prelevato nella sessione invernale dalla Salernitana, Lombardi e Rossi.

Filippo Inzaghi, allenatore del Venezia dello scorso anno (Photo credits: calciomercato.com)

Prospettive

Undici partite al termine del campionato, undici “finali” per uscire da una situazione difficile. Il calendario propone sfide contro avversari di livello: Cosmi esordirà nel Monday night di questa giornata contro il Palermo. I veneti dovranno affrontare anche Brescia, Pescara e Cittadella, tutte squadre che hanno dimostrato di essere molto competitive, ma avranno anche scontri diretti in cui poter costruire passo dopo passo una salvezza tranquilla.