Snarky Puppy, sold out l’unica data italiana di Brescia del 12 novembre

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Di Ufficio Stampa Metropolitan

Gli Snarky Puppy amano l’Italia, e il pubblico li ricambia sempre: ogni tour si trasforma sempre in un unico sold out e la data di Brescia lo conferma, con un pubblico affezionato e affamato di musica ad altissimo livello.

L’ensemble musicale guidato da Micheal League ha nella dimensione live il proprio habitat naturale, riuscendo come pochi altri a far perdere il pubblico all’interno di un viaggio che nella durata di un concerto porta gli ascoltatori a fare il giro del mondo. Multietnici per vocazione ed espressività (Immigrance, album del 2019, parlava di appartenenza a luoghi e culture differenti come una ricchezza fondamentale), la band presenterà anche i brani di “Empire Central”, nuovo fiammante lavoro uscito alla fine di settembre e registrato, come molti loro altri album, dal vivo. Con oltre 2000 concerti, 13 album, 4 Grammy Awards, 8 Jazztimes e Downbeat Awards, centinaia di masterclass in ogni angolo del mondo, in quasi venti anni di attività questa band, questo collettivo musicale intorno a cui ruotano oltre 25 musicisti, ha lanciato brillanti carriere soliste di alcuni dei suoi membri, oltre a collaborazioni con artisti che attraversano tutto lo spettro musicale. 

Snarky Puppy ritornano in Italia il 12 novembre con il soldout a Brescia

Snarky Puppy, sold out la data di Brescia

Live At The Royal Albert Hall, il loro più recente album dal vivo (premiato ai Grammy), è pura energia, emozione, passione, una fotografia del meraviglioso universo musicale che riescono a creare a ogni live. Gli Snarky Puppy, seguendo una linea tradizionale, si muovono tra jazz, funk e R&B, musica scritta e improvvisazione totale. Con ogni nuovo progetto il gruppo americano è ogni volta sold-out e la loro fama ha superato i continenti, facendo di loro uno dei gruppi più richiesti nella scena internazionale musicale. Nati nel 2004, all‘Università del North Texas, grazie all’iniziativa del bassista Micheal League, tutt’ora leader, il gruppo degli Snarky Puppy è costituito oggi da un collettivo di circa 25 musicisti che suonano diversi strumenti incluse chitarre, pianoforti, tastiere, percussioni, sassofoni e flauti. Nel corso degli anni, hanno pubblicato 13 album, attirato l’attenzione di musicisti come Prince, Pat Metheny e David Crosby. Hanno aperto i concerti di Erykah Badu, Snoop Dogg, Kirk Franklin, Justin Timberlake, Roy Hargrove, e Marcus Miller e suonato nei principali jazz Festival e club del mondo tra cui il North Sea Jazz, Monterey Jazz Festival, Jazz a Vienne, Blue Note di Tokyo e il Melbourne International Jazz Festival.

Nel 2013, il disco “Family Dinner – Volume One” che si aggiudicò il primo posto nella classifica jazz di iTunes; nel 2014, grazie alla loro interpretazione della canzone “Something” di Breda Russel, vincono il loro primo Grammy come Miglior Performance R&B. Nel 2015 vincono il Down Beat Reardes Pool come miglior Gruppo Jazz dell’Anno. Poi, altri due Grammy: nel 2016 con Sylva e nel 2017 con Culcha Vulcha per il Migliore Album Strumentale Contemporaneo. Ma gli Snarky Puppy non sono il frutto di un’operazione costruita a tavolino. Il successo mondiale di questa band straordinaria è il frutto di una lunga gavetta, passione e studio, anni di concerti in ogni dove e un passaparola crescente che li ha portati ad essere, da realtà “underground”, a una delle band strumentali più famose al mondo con un sound inconfondibile tra jazz, rock e funk. Il leader Micheal League ha prodotto le band Bokanté, Forq e l’ultimo album di David Crosby “Lighthouse, here if you listen”. Inoltre, insieme a Becca Stevens organizza da diversi anni il GroundUp Music Festival a Miami. Nel 2019 pubblicano l’album “Immigrance” a cui segue un tour mondiale che li vede impegnati per tutto l’anno. Nel 2020 Live At The Royal Albert si aggiudica il quarto Grammy Award per questa straordinaria band. Il 30 settembre 2022 è stato pubblicato il loro ultimo album dal titolo “Empire Central”.

 

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