Sorprendente Enea Bastianini in Qatar: 5 curiosità per conoscerlo meglio
Al di là di ogni sorpresa Enea Bastianini, grande protagonista in Qatar. Un successo clamoroso, quello del motociclista italiano al GP di Losail, prima vittoria al suo secondo anno in classe regina sulle due ruote. Trionfante in sella alla sua Ducati, il campione del mondo Moto2 2020 segna così un inizio di stagione leggendario, con immense soddisfazioni per il suo Team Gresini. Un traguardo che conferma anche la buona tenuta della Ducati del 2021, in netto contrasto con i problemi riscontrati dalla Desmosedici 2022. Una vittoria ottenuta da Bastianini con intelligenza, passione e buona abilità tecnica. Una rivelazione, il pilota riminese, ora per tutti “la Bestia” della MotoGP. Cosa riserverà il futuro per lui? Intanto 5 curiosità per conoscere meglio Enea Bastianini.
Emozionante Bastianini in Qatar, ora in primo piano in MotoGP. Un pilota dai tanti interessi: ecco 5 curiosità su di lui
Un trionfo fantastico, quello di Bastianini in Qatar, che fa così diventare realtà anche l’ultimo sogno di Fausto Gresini. Dopo la morte del manager e fondatore del team Gresini, il lavoro è stato orgogliosamente portato avanti dalla moglie Nadia Padovani e dai figli. Emozionante l’abbraccio di Nadia con Bastianini sul podio. Un buon risultato raggiunto anche grazie alla Ducati 2021, una moto ben sviluppata con notevoli successi lo scorso anno. Diversamente per la Ducati 2022, con alcuni significativi problemi riscontrati dai piloti.
Sicuramente di non poco conto il successo di Enea Bastianini, ora decisamente in primo piano tra i piloti della MotoGP, suscitando tante curiosità anche sulle sue abitudini e passioni. Direttamente dai social, ecco 5 nuovi aspetti che non si conoscevano di lui. Dai tanti interessi il pilota italiano, fin da bambino, coltivando anche il suo talento come campione di tuffi. Da qui anche la sua felicità ogni volta che vede una piscina. Bastianini ammette anche di amare incredibilmente stare a letto a dormire. Un grande ostacolo per il warmup, per lui una sofferenza. Non solo, il 24enne è anche un esperto, nonché appassionato, di pesca, con tanto di attrezzatura professionale.
Salito su una moto a soli tre anni e tre mesi, Bastianini avrebbe voluto proprio il 33 come suo numero. Purtroppo il 33 era già di Brad Binder e ha dovuto scegliere il 23. Altra curiosità interessante il suo numero definitivo. Una scelta che sembra infatti in qualche modo alludere al suo rapporto con la fidanzata Alice, che nell’anno della vittoria del mondiale Moto2 chiamava sempre alle 23. Un pilota dalle varie sfaccettature, con tante passioni e un’alta voglia di mettersi in gioco superando se stesso, come dimostrato nell’ultima gara MotoGP. Tante adesso le aspettative su Bastianini, in attesa delle sue prossime prestazioni tra il 18 e 20 marzo al GP di Mandalika.
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Liliana Longoni
(credit foto – Gresini Racing)