Lo Spezia ha cominciato il proprio campionato con una vittoria e una sconfitta. I liguri ci riprovano: anche quest’anno l’obiettivo è quello di conquistare la promozione in Serie A. Analizziamo la situazione degli Aquilotti.
Spezia, sarà questo l’anno buono?
Ormai ce lo chiediamo da tempo. Da quando è stato promosso in Serie B (ovvero nella stagione 2011/12) lo Spezia ha preso parte ai play-off per ben 5 volte. Ma sempre nefasta si è rivelata la post-season. L’ultima partecipazione è quella dello scorso anno e ha visto il Cittadella espugnare il Picco per 1-2. Altro giro altra corsa, ora gli Aquilotti vogliono riprovarci. Ecco da dove ripartono i liguri in questa nuova e appassionante stagione di Serie B.
Un allenatore “giovane”
42 anni il prossimo dicembre. Vincenzo Italiano porta una nuova ondata di freschezza in casa Spezia. L’allenatore nato in Germania comincia la sua carriera nel 2014. Dopo le esperienze non proprio brillanti sulle panchine di Unione Venezia e Vigontina San Paolo (con un intermezzo da allenatore degli Allievi della Luparense San Paolo), Italiano approda in Serie D all’Arzignano Valchiampo nel 2017. Il tecnico porterà i veneti alla vittoria dei play-off di girone, dopo aver conquistato il terzo posto.
Nella stagione appena trascorsa Italiano arriva sulla panchina del Trapani. Con lui alla guida i siciliani disputano un campionato stellare, conquistando il secondo posto e vincendo alla fine i play-off contro il Piacenza. Finisce qui la breve ma gloriosa avventura di Italiano sulla panchina Granata: il 19 giugno scorso l’allenatore firma un contratto biennale con lo Spezia.
Gli acquisti: innesti di qualità per sognare in grande
Lo Spezia ha messo a segno colpi di qualità: i liguri vogliono crederci sul serio. La strategia è chiara: puntare sui giovani promettenti. E in tal senso tre sono stati gli acquisti chiave di questa sessione.
Elio Capradossi, tornato a Roma dopo aver giocato un anno in prestito allo Spezia, viene acquistato dagli Aquilotti a titolo definitivo. Federico Ricci arriva a titolo temporaneo dal Sassuolo dopo aver disputato l’ultima stagione in prestito al Benevento, collezionando 2 reti in 26 presenze. Il terzo rinforzo è il portiere 23enne Simone Scuffet, che negli ultimi anni ha difeso i pali dell’Udinese. Scuffet ha giocato negli ultimi sei mesi in prestito in Turchia, vestendo la maglia del Kasımpaşa, dopodiché è finito in Liguria, sempre con la formula del trasferimento a titolo temporaneo.
Arrivano a parametro zero i giovanissimi Titas Krapikas (portiere 20enne lituano), l’attaccante 18enne Vincenzo Pinto e il trequartista Dj Buffonge (dal Manchester United). Viene invece acquistato a titolo definitivo l’esterno sinistro olandese Delano Burgzorg. Arriva inoltre dalla Segunda División spagnola il difensore classe ’98 Salvador Ferrer Canals. Lo spagnolo ha firmato con il club di Via Melara un contratto quadriennale.
Chiudono l’elenco dei nuovi arrivi una serie di innesti che vengono dalla Serie A. Oltre a Ricci lo Spezia ha prelevato dal Sassuolo i difensori centrali Riccardo Marchizza e Martin Erlic. I liguri hanno inoltre portato in maglia bianca il terzino sinistro italo-uruguayano Juan Ramos, che arriva dal Parma. Infine l’attaccante siciliano Antonino Ragusa arriva in prestito dall’Hellas Verona.
Confermato il prestito del centrocampista Leonardo Benedetti. Il giovane prodotto del vivaio spezzino è stato acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria, ma quest’anno resterà in maglia bianca per fare esperienza.
Le cessioni: ecco chi ha lasciato lo Spezia
Acquisti intelligenti, certo, ma anche cessioni importanti. Su tutte quella di David Okereke, acquistato a titolo definitivo dal Club Bruges. L’attaccante nigeriano è stato la rivelazione dello scorso anno allo Spezia: in 30 presenze con i liguri il giocatore 22enne ha messo a segno 10 reti. Alle new entry l’arduo compito di non far rimpiangere Okereke.
Un’altra cessione pesante è quella di Eugenio Lamanna. L’ex portiere del Genoa è stato ceduto al Monza, firmando un contratto che lo legherà al club lombardo fino al 30 giugno 2022.
Tornando all’asse Spezia-Sampdoria, il terzino sinistro Tommaso Augello è stato girato in prestito ai blucerchiati. Alessandro Bordin, giovanissimo centrocampista centrale di proprietà della Roma, finisce in prestito alla Pistoiese, così come l’esterno sinistro Gregorio Morachioli. Ufficializzati inoltre i prestiti di Michael D’Eramo (al Rimini), Matteo Figoli (alla Pianese) e Pietro Ceccaroni (al Venezia).
Il centrocampista Alberto De Francesco torna alla Reggina. Il difensore Matteo Bachini viene ceduto all’Arzignano Valchiampo a parametro zero.
Vietato sbagliare: dopo la sosta c’è il Pordenone
Inizio col botto contro il Cittadella (0-3), poi la sconfitta casalinga contro il Crotone sabato scorso (1-2). Lo Spezia deve trovare continuità, se vuole sperare di poter dare filo da torcere alle concorrenti per la promozione. Ora la sosta, dopodichè i liguri faranno visita al Pordenone. Una gara da vincere assolutamente, anche se la matricola non è certo una squadra materasso (per dubbi chiedere al Frosinone). Servirà quanto più l’apporto dei nuovi innesti e di alcune conferme (Galabinov è chiamato a migliorare il bottino delle 6 reti dello scorso anno). L’impatto di Ricci è stato fondamentale (2 reti in 2 gare). Se gli acquisti effettuati durante l’estate si riveleranno decisivi lo dirà soltanto il tempo. Nel frattempo, testa bassa e lavorare.
Seguici su:
Pagina Facebook ufficiale Metropolitan Magazine Italia
Account ufficiale Twitter Metropolitan Magazine Italia