Stasera in tv torna Split di M. Night Shyamalan, secondo capitolo della trilogia composta da Unbreakable e Glass. Ispirata alla vita di Billy Milligan, la storia vede come protagonista Kevin Wendell Crumb (James McAvoy), un uomo a cui è stato diagnosticato il disturbo dissociativo dell’identità. Ciò vuol dire che nel suo solo corpo convivono più personalità diverse, ognuna delle quali può prendere in qualsiasi momento il controllo di Kevin.
Split: stasera in tv la storia vera di Billy Milligan
I problemi di Billy Milligan iniziarono fin da piccolissimo. A quattro anni emerse la prima delle personalità, mentre a nove, a causa delle violenze continuamente inflittegli dal patrigno, emersero le altre ventitré. Il bambino iniziò perciò ad utilizzare queste personalità come una difesa: subivano le violenze e i soprusi al posto suo, così da non soffrire.
Di ciò che accadeva quando queste prendevano il suo posto, tuttavia, Billy non aveva il minimo ricordo.
Accusato di aver rapito e violentato tre studentesse, Milligan fu assolto da ogni accusa, sebbene colpevole, poiché dichiarato mentalmente infermo a causa della propria patologia. Con questa sentenza il disturbo dissociativo dell’identità venne riconosciuto come un vero problema clinico e non come una semplice nevrosi. Milligan è morto nel 2014 a causa di un sarcoma per il quale aveva rifiutato le cure.
La sua storia è stata raccontata nel libro di Daniel Keyes Una stanza piena di gente.
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Crediti fotografici: infinity.it,
CHIARA COZZI
