L’unico baluardo della Superbike contro lo strapotere della BMW di Toprak Razgatlioglu è Nicolò Bulega, di professione rookie. Almeno in questa stagione di SBK. Un po’ clamorosamente, infatti, il ragazzo campione del mondo della Supersport si è prese lo luci della ribalta nel box della Ducati diventando il miglior centauro della flotta e unico, reale, avversario del fortissimo turco del marchio tedesco. Un presente inaspettato e fortemente positivo per un domani da assoluto protagonista della categoria delle derivate.

Nicolò Bulega dopo Gara 2 a Portimao: “Ho provato fino alla fine…”

(Credit foto – pagina Facebook ufficiale del pilota di Aruba Racing Ducati)

È stato un fine settimana difficile dato che abbiamo saltato la FP1 per un problema tecnico oltre al fatto che stavo male, ero al 60%. Sono stato maschio per tutto il fine settimana. Grazie a tutti i medici che si sono occupati di me nel fine settimana, al mio team ea me stesso. È stato il weekend più duro della mia vita ma alla fine in Gara 2 abbiamo conquistato un bel podio, quasi una vittoria – queste le parole di Nicolò Bulega ai microfoni della WorldSBK.com –. Sapevo che Toprak andava molto forte ma negli ultimi giri non ero troppo lento, quindi a due o tre giri dalla fine ho visto la possibilità di vincere. Ho provato a non perdere troppi metri da lui e sapevo che era molto difficile superarlo dato che ci sono delle zone in cui si stacca forte e BMW va forte. C’ho provato all’ultima curva ma era troppo tardi, ma in ogni caso sono contento. Sarà difficile perché Magny-Cours è una pista tecnica ma mi piace, l’anno scorso in Supersport ho vinto entrambe le gare. Quest’anno proverò come sempre a fare del mio meglio“.

(Credit foto – pagina Facebook del centauro)

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