Taryn Power, chi era la sorella di Romina: “Eravamo molto legate”

Foto dell'autore

Di Alessia Spensierato

Taryn Power, morta a 67 anni in seguito di una rara leucemia, è stata un’attrice statunitense, figlia dell’attore Tyrone Power e della sua seconda moglie, l’attrice Linda Christian. Era la sorella minore di Romina Power. I suoi genitori divorziarono nel 1956, quando lei aveva due anni; Taryn e la sorella Romina andarono a vivere con la nonna in Messico. Tre anni dopo il padre Tyrone morì per un attacco cardiaco, lasciandola orfana all’età di 5 anni. Successivamente si trasferì a Roma con la madre e la sorella e poi in Spagna e in Inghilterra, dove completò gli studi e a diciotto anni iniziò a recitare.

Taryn Power, chi era la sorella di Romina

Nella prima metà degli anni Settanta raggiunse la sorella Romina in Italia, vivendo per qualche tempo a Roma, prima di fare ritorno a Los Angeles nel 1975. Proprio qui ebbe un breve flirt con Lucio Battisti. Nel 1975 incontrò il fotografo Norman Seeff a Los Angeles, più grande di lei di 15 anni, che sposò poco prima della nascita della sua prima figlia, Tai Dawn Seeff (28 dicembre 1978), per poi separarsi e divorziare nel 1982[1]. Ha avuto altri due figli con il musicista rock Tony Fox Sales: Anthony Tyrone Sales (4 settembre 1982) e Valentina Fox Sales (10 settembre 1983). In seguito sposò William Greendeer, di origine pellerossa Winnebago, col quale ha avuto la quarta figlia, Stella Bianca Greendeer (21 aprile 1996).

La sua carriera cinematografica è stata breve e discontinua, avendo recitato in soli otto film (i primi due in spagnolo, il resto per lo più in lingua inglese). I suoi ruoli più importanti sono stati Valentine De Villefort nel film Il conte di Montecristo (1975) con Richard Chamberlain, Donald Pleasence e Tony Curtis; e Dione in Sinbad e l’occhio della tigre (1977), interpretato con Patrick Wayne e Jane Seymour, per cui ottenne una nomination ai Saturn Award. In Italia ha partecipato al grottesco Bordella di Pupi Avati (1976). È comparsa saltuatiamente anche in televisione, nelle serie Nel tunnel dei misteri con Nancy Drew e gli Hardy Boys (1977) e Matt Houston (1985).

Abbandonata la carriera di attrice negli anni Novanta per dedicarsi alla famiglia, si è trasferita da Los Angeles in una fattoria nella riserva indiana dei Winnebago, nel Wisconsin, dedicandosi all’insegnamento ai ragazzi disabili all’interno di una struttura pubblica; è ritornata sul set nel 2019, in Italia, per il film Sulle mie spalle di Antonello Belluco.

Taryn era molto legata a Cellino San Marco, paese natale del celebre cognato. Qui, ormai tanti anni fa, Al Bano le offrì un terreno e una casa, chiedendole di rimanere a vivere accanto a Romina. Taryn rifiutò e torno negli USA, tenendo comunque la meravigliosa Puglia nel suo cuore per sempre.

“Quante galoppate mozzafiato mi sono fatta in groppa alla loro cavallina Nina tra gli ulivi – ha raccontato qualche tempo fa in un’intervista a Chi -. Quanti bei ricordi. Persino oggi, quando li sento cantare in concerto, mi viene da piangere dalla malinconia. Erano bei tempi e di amore ce n’era a volontà”.

Anche se hanno vissuto per lungo tempo lontane, Romina Power e Taryn sono rimaste legate da un sentimento fortissimo. La donna ha avuto un ottimo rapporto pure con Al Bano, che ha più volte paragonato ad un padre. Furono proprio i due artisti di Felicità a starle accanto quando, nel 2011, morì la madre Linda Christian.

Il 27 giugno 2020, la sorella minore di Romina Power è venuta a mancare dopo un anno e mezzo di lotta contro la leucemia, circondata dall’amore dei quattro figli e dei quattro nipoti. Ad annunciare la sua dipartita è stata la ex consorte di Al Bano che, sul suo account Instagram, ha pubblicato diversi scatti che vedono la sorella protagonista in diversi momenti della sua vita, dall’infanzia all’età matura.