
Stasera Iris ripropone “The Prestige” di Christopher Nolan. È un film tratto da un romanzo di Christopher Priest con Christian Bale e Hugh Jackman. Ha ricevuto due candidature agli Oscar per la miglior fotografia e la miglior scenografia. Un lungometraggio che Nolan ha girato dopo “Batman Begins”, il primo capitolo della sua trilogia cult su Batman.
“Il regista, ancora più che il romanziere è molto simile ad un mago nel modo in cui scegliamo di rivelare le informazioni, cosa dire al pubblico e quando il punto di vista in cui trasciniamo la platea. Usiamo queste tecniche per ingannare il pubblico, per trascinarlo in vari vicoli ciechi e false piste e via dicendo, e infine speriamo a una conclusione narrativa soddisfacente.”. Queste le parole con cui Christopher Nolan ha commentato alcune scene di “The Prestige”. Al centro della storia un trucco magico e la guerra tra due illusionisti. Un lavoro che Nolan ha diviso in tre atti che sono gli elementi principali dell’illusione mostrata in questo film: la promessa, la svolta e il prestigio
“The Prestige”, la vera grande illusione è il cinema
“Il segreto non fa colpo su nessuno, è il trucco che c’è dietro che conta”. Questa è una delle battute pronunciate da Christian Bale nel film. Parole che ci fanno comprendere come la vera magia messa in campo da Nolan è il cinema stesso. Stacchi, dissolvenze, angolazioni impreviste, montaggi alternati e ben 146 salti temporali sono la grammatica cinematografica usata dal grande regista britannico per ingannare e stupire il pubblico. Lo spettatore viene accompagnato progressivamente alla verità mentre si addentra nella drammatica guerra tra due illusionisti segnata da odio, vendetta e passione.
Alcune curiosità sul film
“The Prestige” è stato inserito nella lista dei “1001 film da vedere prima di morire” del produttore Steven Schneider. La storia di questo lungometraggio inizia nel 2000 quando la produttrice Valerie Dean fa leggere il romanzo di Priest a Nolan. Lo scrittore inglese avrebbe preferito all’epoca come regista un già affermato Sam Mendes. Si convinse poi a scegliere Nolan dopo aver guardato la videocassetta di “The Following” preferendo scommettere sull’allora emergente regista di talento che stava per far conoscere al mondo “Memento”.
Nel film, infine, nel ruolo del famoso scienziato Nikola Tesla appare il compianto David Bowie. La leggendaria popstar inglese aveva inizialmente rifiutato la parte per poi essere convinto dallo stesso Nolan ad accettare il ruolo. Un personaggio che, secondo il famoso regista inglese, nessun altro avrebbe potuto interpretare.
Stefano Delle Cave