Il Bologna di Sinisa Mihajlovic si trova ad affrontare oggettive difficoltà in questa fase del campionato. I pessimi risultati (ed il modo in cui sono maturati) contro Roma e Spezia sono il frutto di uno squilibrio in campo; squilibrio su cui il serbo sta cercando di lavorare a partire dai singoli. Nei felsinei, infatti, nonostante la pesante mole di goal incassati e quella leggera di marcature realizzate, si inizia a parlare di giovani promettenti e dalla già spiccata personalità. Nella débacle di domenica scorsa, infatti, ha avuto modo di esordire il portierino Federico Ravaglia mentre al “Picco” ha disputato i suoi primi minuti l’attaccante Simone Rabbi, apparso molto pimpante. Contro la compagine di Vincenzo Italiano, inoltre, si è vista la tecnica di Nico Dominguez che cresce ogni match di più. Il tutto senza dimenticare di un terzino da tenere d’occhio come Hickey. Da monitorare c’è anche il calciomercato: gli emiliani seguono attentamente Roberto Inglese del Parma.
Bologna, serve un nome in attacco: piace Inglese
Mihajlovic deve essere bravo, dunque, a compattare i suoi uomini in mezzo al campo (l’assenza di Schouten contro lo Spezia non può essere una giustificazione) ed a registrare la difesa (Paz non può essere sufficiente a tappare i buchi nella retroguardia). Oltre a fare della difesa il miglior attacco, i rossoblu hanno bisogno di mettere letteralmente la palla in porta. Barrow e Palacio sembrano non bastare nonostante regalino sprazzi di assoluta qualità. Per questo Bigon e Saputo starebbero intavolando una trattativa per portare all’ombra delle due torri Roberto Inglese. L’attaccante ex Chievo e Carpi, ormai chiuso da Gervinho e Cornelius, secondo Sky Sport, starebbe valutando l’opzione ma c’è il nodo legato alla valutazione: il Parma attualmente ha fissato il prezzo a 15 milioni.
La formazione in vista del Torino
Contro i granata, Mihajlovic si gioca molto del suo proseguo sulla panchina emiliana (così come Giampaolo su quella granata). Un match tanto delicato da vedere Casteldebole diventare ritiro per gli undici che scenderanno in campo all’“Olimpico Grande Torino”. Potrebbe rivedersi la stessa formazione che ha disputato il turno infrasettimanale, con Denswil pronto a rilevare Paz ed occupare l’out di sinistra con Tomiyasu che si riapproprierà del centro della difesa. In mezzo al campo occhio alla qualità di Svanberg e Dominguez mentre, in avanti, riflettori puntati su Vignato. Ecco le probabili formazioni:
Torino (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Bremer, Lyanco, Rodriguez; Meité, Rincon, Linetty; Lukic; Bonazzoli, Belotti
Bologna (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Tomiyasu, Danilo, Denswil; Svanberg, Dominguez; Vignato, Soriano, Barrow; Palacio
Nicola Gigante
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