Si è conclusa il 15 Febbraio 2021 l’XI edizione del MyFrenchFilmFestival, il concorso di cinema francese che ha lo scopo di far conoscere a livello internazionale i giovani registi francofoni. Questa edizione ha toccato quasi tutto il mondo grazie alla formula online adottata già dalla scorsa edizione. In Italia il concorso è stato ospitato dalla piattaforma MyMovies e i film del festival saranno disponibili da oggi su Chili. Questa edizione online si è rivelata un successo, contando 13 milioni di streaming, e ha raccontato tematiche rappresentative della diversità e vitalità del cinema francofono. Dieci i lungometraggi e dieci i corti in concorso, più due lunghi e dieci corti bonus.
MyFrenchFilmFestival: i vincitori
I premi assegnati ai cortometraggi e ai lungometraggi in questa edizione del MyFrenchFilmFestival sono cinque: Il Gran Premio della Giuria, Il Premio della Stampa Internazionale per un lungometraggio, Il Premio della Stampa Internazionale per un cortometraggio, Il Premio del Pubblico per un lungometraggio e Il Premio del Pubblico per un cortometraggio.
Il Gran Premio della giuria
La Giuria Internazionale, composta da Monia Chokri, Franco Lolli, Mounia Meddour, Gianfranco Rosi e Rosalie Varda, ha attribuito all’unanimità il Grand Prix du Jury al documentario “Adolescenti“, diretto da Sébastien Lifshitz. Il film parla di Emma e Anaïs, due amiche inseparabili, sebbene diverse in tutto. Lifshitz le segue nell’arco di età dai 13 ai 18 anni, vivendo con loro i cambiamenti e le esperienze che le faranno diventare delle donne e metteranno sotto una luce diversa la loro amicizia.
La giuria ha accompagnato al premio un breve commento sul film: “Con un’irresistibile empatia, Sébastien Lifhsitz immerge lo spettatore nell’intimità di Emma e Anaïs, quella della loro amicizia, delle loro famiglie e dell’amore che tutti condividono. “Adolescenti” è un ritratto profondamente umanista, preciso, divertente e talvolta crudele di due ragazze di una piccola città. Il film, che segue Emma e Anaïs durante cinque anni, descrive la realtà dell’adolescenza in Francia negli anni 2010. Lifhsitz racconta anche la complessità dei giovani che si integrano nella società, qualunque sia il loro background personale. Il film è guidato da una cinepresa sensibile e delicata che esalta l’estrema consapevolezza della realtà del regista. Sébastien Lifshitz trova costantemente la giusta distanza dal suo soggetto, spingendo i confini tra documentario e finzione.”
Il Premio della Stampa Internazionale per un lungometraggio
La Giuria della Stampa Internazionale, composta da Susanne Burg, Robby Eksiel, Zouhour Harbaoui, Katie Parker, Daria Porycka, Clarence Tsui & Veronika Zajdela, ha attribuito all’unanimità il Il Premio della Stampa Internazionale per un lungometraggio a “Josep“, diretto da Aurel. Il lungometraggio d’esordio del fumettista è ambientato nel ’39. Aurel racconta l’amicizia tra un poliziotto e Josep Bartolí, combattente antifranchista e artista d’eccezione.
La giuria ha così commentato la scelta di assegnare il premio al film di Aurel: “Abbiamo deciso di assegnare all’unanimità il Premio per il Miglior Lungometraggio a “Josep” perché è un film riuscito. E’ completo e coraggioso, allo stesso tempo personale, politico e artistico. Il cineasta riesce a integrare l’arte di Josep Bartoli nella sua regia, creando un tributo all’eredità dell’artista catalano e al potere dell’animazione – e del cinema in generale.”
Il Premio della Stampa Internazionale per un cortometraggio
La Giuria della Stampa Internazionale ha consegnato il premio per il miglior cortometraggio a “Silenzio!“, diretto da Élodie Wallace. Il corto racconta di Alice, una donna che si aggira in un ospedale per trovare l’uomo che l’aveva molestata in passato, ormai sul punto di morte. Il suo desiderio è quello di ricevere le scuse sempre desiderate. Ma anche quello di riuscire finalmente a parlare delle violenze subite.
“Assegniamo il Premio al film della Wallace per il modo abile e trasparente in cui bilancia umorismo e sensibilità con gli aspetti opportuni della storia. Questo film rivela una regista molto misurata e sicura di sé.” ha commentato la giuria.
Il Premio del Pubblico per un lungometraggio
Il Premio del Pubblico per un lungometraggio è stato assegnato a “Josep” diretto da Aurel. Il film del fumettista oltre a convincere la giuria di qualità, ha dunque conquistato anche il cuore degli spettatori di tutto il mondo.
Il Premio del Pubblico per un cortometraggio
Il Premio del Pubblico per un cortometraggio è stata assegnato a “Intervallo“, diretto da Anthony Lemaitre. Il film racconta la scoperta di una passione per il cinema da parte di Yacine, un ragazzo di periferia.
L’XI edizione del MyFrenchFilmFestival si conclude dunque qui, dopo averci tenuto compagnia per un mese. E, mentre restiamo in attesa dei film della prossima edizione, possiamo colmare il vuoto riguardando i titoli di questa passata edizione. I film del festival saranno infatti disponibili sulla piattaforma CHILI, pronti ad essere riguardati in qualunque momento. Cosa aspettate?
Paola Maria D’Agnone
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