Manuel Agnelli è nato a Milano il 13 marzo del 1966 e si è fatto conoscere nel panorama mainstream italiano grazie alle sue partecipazioni come giudice ad X Factor. Ma Manuel non è solo talent show! Manuel è talento allo stato puro, forse uno degli ultimi veri rocker italiani! Cresciuto a Corbetta, in provincia di Milano, si diploma presso l’I.T.A.S. “G. Bonfantini” di Novara e farà il suo ingresso nelle scene musicali nel 1985 quando fonda gli Afterhours.
Insieme a Lorenzo Olgiati (basso) e Roberto Girardi (batteria) nascono gli Afterhours. Agnelli canta e suona la chitarra ed in alcune occasioni suona anche il pianoforte. Ai tre si aggiungerà poco dopo Paolo Cantù (chitarra). Nel 1987 gli Afterhours pubblicano il singolo My Bit Boy, a cui seguirà il primo album All the Good Children Go to Hell, pubblicato dalla Toast Records. Questo esordio discografico è stato segnalato dalla rivista Il Mucchio Selvaggio come uno tra i dieci migliori dischi italiani degli anni ottanta.
Nel 1989 fonda l’etichetta discografica Vox Pop e dà un nuovo slancio alla musica italiana.
Infatti, assieme ad altri musicisti tra cui Mauro Ermanno Giovanardi, fonda questa etichetta discografiche che in soli cinque anni produce una novantina di dischi, di band molto interessanti per quegli anni tra le cui spiccano i Ritmo Tribale, Mau Mau, Prozac + e Casino Royale. Questa casa discografica brillerà per un decennio circa, diventando punto di riferimento della musica indipendente italiana. Molti degli artisti scoperti e incoraggiati da questa piccola realtà hanno ancora un seguito notevole di pubblico in tutto il territorio italiano. Nonostante il crescente successo chiuderà per le difficoltà economiche nell’indifferenza dell’industria musicale e dei media specializzati, cessando definitivamente la sua attività il 25 febbraio del 1997. In seguito il marchio viene acquisito dalla Flying Records di Napoli che lo userà per produrre un singolo dei Prozac+ ed un album dei Pitch.
Ma Manuel Agnelli non è solo produttore musicale è un cantautore polistrumentista e con gli Afterhours ha cambiato le regole della musica alternativa italiana!
Gli Afterhours hanno all’attivo 11 album, il primo del 1988, All the Good Children Go to Hell e l’ultimo del 2016 intitolato Folfiri o Folfox. Il grande successo di critica e pubblico arrivò del 1995 con l’album Germi! Da solista ha pubblicato due album, uno nel 2000 da titolo ‘Il Meraviglioso Tubetto’ accreditato agli Agnelli Clementi, il secondo un disco dal vivo semplicemente intitolato An Evening With Manuel Agnelli. Attualmente lo possiamo sentire in rotazione radiofonica con il singolo La Profondità degli Abissi, tratto dalla colonna sonora del fil Diabolik dei Manetti Bros.
I suoi Afterhours sono stati una ventata di aria fresca negli anni ’90, una sorta di Nirvana nostrani, come impatto generazionale. Sono stati uno degli ultimi gruppi che sapevano trasmettere un senso di pericolo. Hanno accompagnato una generazione in un percorso che non è mai stato facile, perché non mancava niente ma in fondo non c’era niente. E dobbiamo essere orgogliosi che ancora oggi, Manuel Agnelli, continua a farci da guida!
Auguri Rocker.
Alessandro Carugini
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