Torna sul grande schermo il terzo capitolo di una delle commedie più esilaranti scritte e dirette da Nia Vardalos. “Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 3” è il sequel del film del 2016. Quest’ultimo è arrivato nelle sale cinematografiche già a partire dal 12 ottobre.

Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco, la trama

Il mio grosso grasso matrimonio greco 3 photo credits wikipedia
Il mio grosso grasso matrimonio greco 3 photo credits wikipedia


Sono trascorsi ventun’anni da quando è uscito al cinema il primo sequel della saga nel 2002. Lo schema narrativo di questa trilogia appare sempre la stessa, e sembra quasi immutabile. Si tratta di una commedia dai caratteri ironici e divertenti dove i personaggi sembrano muoversi sempre in gruppo, perdendo così spesso la loro individualità.
In questo nuovo film, la famiglia Portokalos è alle prese con una nuova avventura alla ricerca delle proprie origini. In seguito alla scomparsa del patriarca Gus, tutti i membri familiari Portokalos decidono di andare per la prima volta in Grecia. Questo per fare alcune ricerche sulla storia tramandata da Gus. Quest’ultimo non era mai più tornato a casa, dopo essersi trasferito negli Stati Uniti. La figlia Toula vuole tornare nella loro patria d’origine, portando con se il diario di Gus.


È successo di tutto dal mio grosso grasso matrimonio greco: mio padre è venuto a mancare e, come ultimo desiderio, voleva che noi visitassimo il villaggio in cui era nato per riconnetterci con le nostre radici, quindi faremo una rimpatriata! Noi andremo in Grecia! E per “noi” intendo tutta la famiglia”.


Il suo obiettivo consiste nel riunire i tre amici d’infanzia che vengono ritratti in quella foto. Tutti i Portokalos decidono di partire dall’aeroporto di Chicago, fino a raggiungere Atene. Da lì raggiungono poi il villaggio ormai quasi deserto dove partono le origini del patriarca defunto. Qui incontrano Victory, un’entusiasta ed eccentrica giovane sindaco del posto. Questa li accompagna nel loro tour alla ricerca delle proprie informazioni. In questo villaggio spopolato conoscono incontrano anche Alexandra, una donna locale che ha avuto in passato una relazione con Gus. Durante il breve soggiorno in questo luogo vengono svelati una serie di segreti di famiglia e altrettanti segreti che coinvolgono gli stessi membri della famiglia Portokalos.


La trilogia sembra appartenere all’autore Nia Vardalos, che aveva già scritto i primi due capitoli della saga. Di quest’ultimo film segue anche la regia.Joel Zwick e Kirk Jones hanno diretto rispettivamente i primi due film. “Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 3” inizia con un veloce flashback su quattro ragazzi che giocano a calcio. In seguito la scena si sposta attraverso un viaggio nel passato evolutosi attraverso un diario di memorie. Questo ultimo film della trilogia si differenzia rispetto agli altri precedenti per alcuni particolari. In questo caso la protagonista non si prende tutta la scena, ma ripete meccanicamente una serie di situazioni comiche. Per quanto riguarda gli altri personaggi, la loro caratterizzazione individuale sembra scomparire del tutto di fronte ad gesti spesso inappropriati. È il caso di alcuni comportamenti di Nick, il fratello di Toula, o il comportamento quasi in ombra del marito della protagonista.

Sonia Faseli

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