Un centauro continuo e di sicuro affidamento. L’arrivo della promesso Axel Bassani, che fin qui ha trovato grandi difficoltà nel cavalcare la moto verde, aveva oscurato la presenza nel box dei nipponici di Alex Lowes. Il britannico si sta dimostra, invece, estremamente abile con la Kawasaki, più dell’erede di Jonathan Rea, leggenda della Superbike. A Portimao, infatti, l’anglosassone ha messo insieme due podio (Superpole Race e Gara 2) avvicinandosi sensibilmente al terzo posto in classifica del campione del mondo Alvaro Bautista di Ducati. Niente male, davvero, per il trentatreenne.
Le parole di Alex Lowes di Kawasaki: “Contento di essere tornato sul podio”
“Ho grande ammirazione per Michael, per alcuni anni in Yamaha siamo stati compagni di box. Ha avuto degli anni difficili per via degli infortuni alla gamba e quindi sono contento di vederlo lottare ogni weekend per la top six. Ho come avuto la sensazione che si meritasse il podio! All’ultimo giro era vicino. Da compagni di box abbiamo dato vita a tanti duelli e quindi è stato bello tornare a battagliare e a lottare per il podio. Gare come questa sono davvero divertenti; sono sicuro che andrà forte anche nel resto di quest’annata – queste le parole di Alex Lowes di Kawasaki ai microfoni ufficiali della WorldSBK.com –. Sono contento di essere tornato sul podio in una gara lunga. Uno dei miei migliori weekend dell’anno. Abbiamo dovuto adattarci a un nuovo programma. Dato che abbiamo corso nel tardo pomeriggio, il vento tirava davvero forte e questo ha reso la moto difficile da gestire. Una gara molto fisica ed era davvero facile commettere un errore. Ho usato bene la mia esperienza. Ho commesso un paio di errorini. Mi sto davvero divertendo a guidare la moto, riesco a guidarla al limite. Mi sento abbastanza veloce, nel team c’è un bel clima, ci stiamo divertendo tutti insieme. Non vedo l’ora di arrivare a Magny-Cours“.
(Crediti foto: Kawasaki Racing Team WorldSBK | Facebook)
Seguici su Google News