
Alfonso Signorini anni addietro si è trovato a fare i conti con una malattia nel momento in cui aveva raggiunto il grande successo ed aveva una fittissima agenda di impegni professionali.
Alfonso Signorini, la scoperta della malattia

Il direttore di Chi nonché conduttore del Gf Vip, sarà tra gli ospiti di “Verissimo. Ciao Maurizio”, puntata speciale del programma che vede al timone Silvia Toffanin, in onda oggi a partire dalle 16:30 su Canale 5, dedicata al giornalista e presentatore scomparso lo scorso 24 febbraio. Dopo la parentesi accademica nella quale si è dedicato all’insegnamento di italiano, greco, latino, storia e geografia, Signorini cambia strada dedicandosi al giornalismo quando inizia a scrivere per La Provincia Di Como, arrivando in seguito a Panorama e Chi. Nel 2002 arriva anche in tv come ospite del late show di Piero Chiambretti in onda su Raidue “Chiambretti C’è”, e nel contempo lavora per il gruppo Mondadori divenendo direttore nel 2006 di Chi dopo aver affiancato Silvana Giacobini e Umberto Brindani.
Due anni dopo è anche alla guida di Tv Sorrisi e Canzoni, conduce Verissimo con Silvia Toffanin e prima ancora con Paola Perego, per poi debuttare in solitaria con Kalispera nel 2010 in seconda serata su Canale 5. Proprio in quel periodo nel quale era consacrato al grande pubblico, piombava nella vita di Signorini la malattia come lo stesso ha raccontato per la prima volta sulle pagine de “La Verità”
Ero in diretta a Kalispera!. C’erano ospiti Christian De Sica e Sabrina Ferilli e non smettevo di sudare. A mezzanotte avevo 40 di febbre. Terminai la serata e andai al pronto soccorso del San Raffaele
Fonte La Verità
Al direttore di Chi era stata diagnostica la leucemia mieloide, un tumore del sangue che prende origine dal midollo osseo. La sera stessa della diagnosi, è stato immediatamente ricoverato per l’intervento che gli ha lasciato una grossa cicatrice sulla testa, salvandogli però la vita. Anni dopo a “Verissimo” aveva dichiarato:
“Dirigevo due giornali, facevo radio tutti i giorni, conducevo più di un programma in tv. Poi una sera la malattia mi è piombata addosso all’improvviso e oggi che, grazie a Dio, ce l’ho fatta, ho capito che il segreto della vita non è credere nel ‘per sempre’, ma credere nel ‘per ora’”.
fonte Verissimo
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