Caravaggio Editore, intervista alla casa editrice: un inno alla riscoperta dei classici dimenticati

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Di Stella Grillo

Cosa si intende quando si parla di classici? Opere senza tempo che, negli anni, non finiscono mai di dire qualcosa. La Caravaggio Editore, casa editrice indipendente nata nel 2007 a cura di Michela Pollutri, basa la propria linea editoriale proprio sulla valorizzazione dei classici. Il loro è un estremo e meticoloso lavoro di ricerca, cura nel dettaglio, nelle traduzioni e nel particolare.

La collana I Classici Ritrovati diretta dal professor Enrico De Luca si propone di dar spazio a quei testi che, spesso, sono relegati alla letteratura per l’infanzia ma che hanno molto da dire anche, e soprattutto, al mondo degli adulti.

Caravaggio Editore: l’intervista al direttore della collana, Enrico De Luca

Caravaggio Editore - Photo Credits: Facebook pagina ufficiale
Caravaggio Editore – Photo Credits: Facebook pagina ufficiale

MM: Come nasce la casa editrice Caravaggio Editore e qual è il suo progetto editoriale?

C.E.: Caravaggio Editore nasce a Vasto (CH) nel 2007 grazie a un’idea di Michela Pollutri; il sogno di creare una casa editrice ha preso forma durante i corsi universitari sull’editoria tenuti da Alberto Castelvecchi (frequentati poco prima della Laurea in Lettere moderne) e si è concretizzato dopo varie esperienze presso altre realtà editoriali più o meno grandi. Perché “Caravaggio Editore”? Nulla a che vedere con Michelangelo Merisi o con la nota città lombarda… La scelta è stata dettata dal desiderio di creare un marchio che portasse il cognome di famiglia (Silvio Caravaggio, marito di Michela Pollutri, ha contribuito infatti alla realizzazione del progetto). Inizialmente il progetto editoriale era orientato principalmente verso la pubblicazione di narrativa (di genere e non) e di saggistica. Col tempo, specie negli ultimi anni, si è scelto di concentrarsi sulla valorizzazione dei classici tramite uno scrupoloso lavoro di ricerca, cura e traduzione (sotto la guida di Enrico De Luca), atto a fornire, ai lettori moderni, testi filologicamente attendibili e rispettosi degli originali.

L’importanza di leggere un testo nella sua interezza

M.M.: Alcune opere nascono come testi per l’infanzia, seppur celino messaggi per un pubblico adulto. Spesso, sono testi non sempre valorizzati o resi fedelmente alle originali edizioni. Perché ad alcuni scrittori del genere è toccata la sorte della dimenticanza o, in casi estremi, della banalizzazione? Pensate sia da imputare a una voluta trascurabilità editoriale?

C.E.: È sorte comune a una numerosa schiera di autori le cui opere vengono ancora oggi liberamente adattate, riscritte e banalizzate per il pubblico dei più giovani (e non solo). Si tratta di operazioni che potrebbero essere considerate lecite avendo talvolta lo scopo di avvicinare i più piccoli ad alcune opere, purché l᾽editore non spacci tali edizioni per integrali e soprattutto segnali che si tratta di adattamenti/riscritture. Il pericolo è che anche gli adulti, avendole fra le mani, possano ingenuamente credere di aver letto il testo nella sua interezza.

M.M.: La collana I Classici Ritrovati, diretta dal professor Enrico De Luca, è un inno alla riscoperta. La Caravaggio Editore si occupa di divulgare, per l’appunto, quei classici dimenticati,spesso stravolti, per indirizzarli esclusivamente a un pubblico infantile. Quali sono gli autori che più hanno subito questa sorte nel panorama editoriale?

C.E: Come già detto nella risposta precedente sono in numero considerevole, da Dickens a L.M. Montgomery, da Hugo ad Alcott, da Jerome a James ecc. persino i classici italiani del XIX secolo subiscono sempre più spesso un processo di ammodernamento e di riscrittura. Questa è una spia di quanto scarse siano oggi le competenze storico-linguistiche dei lettori italiani (e magari anche di chi lavora nelle redazioni).

Caravaggio Editore: dalla letteratura universale alla possibilità di inserire opere poetiche dimenticate

M.M.: Lucy M. Montgomery, Edmondo De Amicis o la stessa Eleanor Hodgman Porter autrice di Pollyanna, sono personalità letterarie spesso relegate nell’oblio o, peggio, alla sfera di un mondo letterario prettamente per bambini. La poca distribuzione di questo tipo di letteratura pensate sia dovuta a un mondo sottovalutato nel suo valore storico-culturale, quindi, al pregiudizio?

CE: Se si eccettuano alcuni casi, molti di questi autori hanno spesso scritto le loro opere per un vasto e variegato pubblico; prendiamo il caso di L. M. Montgomery: trovo più giusto definirla scrittrice dell᾽infanzia che per l᾽infanzia, visto che è stata straordinariamente abile a descrivere nei suoi romanzi quella magica età in cui l᾽immaginazione ci consente di vivere in un mondo tutto nostro, eppure i suoi testi sono così pieni di citazioni poetiche e letterarie, che non potrebbero essere intesi appieno e maggiormente apprezzati se non da lettori di un certo tipo.

M.M.: A quale pubblico si rivolge la casa editrice e quali sono i parametri di scelta per gli autori che decidete di pubblicare?

C.E.: Ci rivolgiamo un po᾽ a tutti. Come già detto, vengono selezionate opere che riteniamo valide e da riproporre in una certa veste (testuale e grafica), senza seguire etichette, pregiudizi e mode. Nelle collane dirette dal prof. De Luca si possono, per ora, leggere autori come: Dickens, Webster, Jerome, Shelley, Pirandello, Capuana, De Amicis, Alcott, E. Nesbit, L.M. Montgomery, Doyle, Gozzano, Tozzi, Burnett, Mansfield, Chopin, Maupassant, Lovecraft, Deledda, Gaskell, Saki ecc.

Le prossime uscite della casa editrice

M.M.: Nel mondo dell’editoria mancava un progetto che non si piega alle logiche commerciali ma, coraggiosamente, si propone di veicolare entusiasmi letterari ricercarti, probabilmente più di nicchia, ma di qualità.  Potete dirci qualcosa in più sulle prossime uscite de I Classici Ritrovati?

C.E.: Nei Classici Ritrovati è in uscita un volume del quale andiamo particolarmente fieri, La carta da parati gialla e altri racconti di Charlotte Perkins Gilman, una scrittrice straordinaria che si è battuta strenuamente per far valere i diritti delle donne. Seguirà un᾽edizione integrale e illustrata di Emily di Luna Nuova di L.M. Montgomery (della quale proporremo anche un racconto per la prima volta tradotto in italiano). Nelle Gemme si potranno presto leggere piccoli gioielli a firma di Deledda, Burnett, Lawrence, Twain, London ecc.E per finire in estate uscirà il primo volume del “romanzo” Le stanze infestate di De Luca-Zanini per mezzo del quale vogliamo offrire ai lettori un᾽originale possibilità di leggere alcune fra le più interessanti ghost stories classiche in una cornice moderna e assai particolare.

a cura di Stella Grillo

Foto in copertina: Caravaggio Editore – Photo Credits: Facebook, pagina ufficiale