Il programma “I facci vostri” sarebbe dovuto partire dopo l’estate e Filippo Facci lo avrebbe dovuto condurre. Dopo le polemiche per l’articolo pubblicato dal giornalista sul caso del figlio di La Russa, la Rai ha deciso di cancellare il programma. L’amministratore delegato Roberto Sergio annuncerà che la collaborazione con il giornalista di Libero non avrà seguito.
Le polemiche sul caso Facci
Le ultime polemiche sono scattate per la pubblicazione di un articolo su Libero scritto dal giornalista. In questo, Facci diceva la sua sul caso riguardante Leonardo La Russa. Il figlio del politico è al centro delle attenzioni in questo periodo per essere stato accusato da una giovane ragazza di stupro. Nell’articolo Facci esprime parole non troppo di supporto per la ragazza “Una ragazza di 22 anni era indubbiamente fatta di cocaina prima di essere fatta anche da Leonardo Apache La Russa”, si legge. Oltre le proteste suscitate dall’articolo, Facci è finito al centro di ulteriori problemi per l’accusa di stalking dall’ex compagna.
Programma cancellato
La striscia quotidiana, nella quale Facci avrebbe dovuto affrontare con taglio irriverente i temi del giorno, era stata annunciata da fine settembre prima del Tg2 delle 13. Ora il programma è stato soppresso. I consiglieri Francesca Bria e Riccardo Laganà hanno chiesto espressamente all’azienda di non procedere con la contrattualizzazione del giornalista. La frase dell’articolo di Libero era stata ritenuta incompatibile con il servizio pubblico. Dopo la dichiarazione della premier Giorgia Meloni, che aveva detto di solidarizzare per natura con una ragazza che denuncia, la bilancia ha finito con il pendere decisamente sul lato dello stop alla collaborazione.
Floridia: “Messaggio importante”
La presidente di commissione di vigilanza Rai, Virginia Floridia, si dice “soddisfatta per la decisione della Rai”. “Si tratta di un messaggio importante e positivo che l’azienda manda all’opinione pubblica anche visto l’impatto che la vicenda ha avuto e su cui io stessa ho ritenuto di prendere posizione nei giorni scorsi. Il rispetto per le persone, la parità di genere e la lotta al sessismo sono principi che vengono prima di ogni altra cosa e su cui la Rai non poteva e non può derogare in nessun caso”, ha aggiunto.
Giulia Simonetti
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