Proteste di piazza contro la decisione di annullare il voto ad Istambul, Erdogan si difende
Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha difeso la decisione della Commissione Suprema Elettorale Turca (YSK) di annullare il voto per le elezioni del sindaco di Istambul.
tgcom24.mediaset.it
“Crediamo sinceramente che il risultato sia dovuto a corruzione organizzata e totale illegalità” e ha ribadito che la decisione di “rifare le elezioni” permette di “rafforzare la nostra democrazia”
La decisione non è stata presa bene da Ekrem Imamoglu, il candidato del partito di opposizione, che aveva vinto di 14 mila voti le elezioni annullate di Istambul definendo questa imposizione come “un tradimento” ai cittadini turchi. “Non intendiamo compromettere i nostri principi. Il paese ha 82 milioni di patrioti che sono pronti a combattere fino alla fine per difendere la nostra democrazia”
Anche il Parlamento Europeo ha attaccato la decisione definendola come “la fine della credibilità” delle elezioni democratiche in Turchia. Nel corso della notte ci sono state diverse manifestazioni nelle piazze di Istambul organizzate dall’opposizione.
Erdogan è intenzionato a riprendere il controllo di Istambul a tutti i costi, secondo alcuni osservatori politici perché chi vince ad Istambul, la più grande città Turca, è probabile che vinca le elezioni turche visto che Erdogan per primo era stato sindaco di Istambul.
In ogni caso la strategia del Presidente Turco appare molto rischiosa: dopo la sua vittoria Imamoglu ha visto salire la sua popolarità alle stelle ed è altamente probabile che rivinca le elezioni amministrative del 23 Giugno a meno che non vi siano brogli o gli sia impedito di candidarsi.
Lo stesso partito di Erdogan non è unito sulla decisione presa dal suo leader: molto avevano suggerito di accettare il risultato e che questa decisione rischia di essere un altro passo verso la fine della democrazia in Turchia.