Domenico Modugno e l’amante Maurizia Calì: “Ho avuto un figlio illegittimo con lei”

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Di Redazione Metropolitan

Maurizia Calì aspetterà il periodo subito precedente alla morte di Domenico Modugno per confermare al figlio Fabio Camilli che in realtà suo padre non è l’uomo che ha sposato, Romano Camilli.

Il ragazzo cresciuto tra l’altro gomito a gomito con Marcello Modugno scoprirà così tutta la verità sulla sua nascita. Ovvero che la madre, un tempo coreografa, aveva avuto una storia d’amore con il cantautore italiano.

“Siamo cresciuti insieme”, dirà Fabio al settimanale Chi in occasione della vittoria sul riconoscimento di paternità (e la Cassazione ha messo la parola fine alle battaglie legali, ndr). Non si era insospettito nemmeno quando tanti amici facevano notare a lui e Marcello quanto fossero simili. “La verità me la raccontò una persona a me carissima”, prosegue, ovvero la fidanzata di Marcello. Secondo la donna la famiglia dell’artista sapeva perfettamente tutto sul suo conto e ne era a conoscenza persino Mimmo. L’intreccio con Marcello tuttavia non finisce qui: la relazione fra Calì e Modugno infatti avverrà mentre Franca Gandolfi, la moglie del cantante, sarà incita del figlio. Dopo aver confermato tutto a Fabio, Maurizia invece cercherà di frenarlo da quella forte determinazione nel voler procedere per vie legali pur di ottenere il riconoscimento

Tanto c’è voluto e con diversi procedimenti, per stabilire, dopo che la prova del dna già lo aveva accertato quattro anni fa in primo grado, che il 57enne attore (visto in tante serie tv da Don Matteo a Distretto di polizia, da Squadra antimafia a 1993) è Modugno. È lui stesso a dare la notizia della sentenza della I sezione civile della Corte Suprema di Cassazione, giusto qualche giorno dopo il venticinquesimo anniversario della morte del grande cantautore (Lampedusa, 6 agosto 1994): «Ho dovuto fare una battaglia per poter affermare chi era mio padre. È stato un viaggio faticoso ed estenuante», sono state le sue prime parole.  Fabio aveva scoperto da adulto, non ancora trentenne, di essere nato da una relazione tra Mr Volare e sua madre la ballerina e regista triestina Maurizia Calì, la «bellissima Kalì» di Pasqualino Maragià uno dei numerosi successi di Modugno, successivamente coreografa al Sistina di Roma, teatro dove aveva conosciuto Romano Camilli, storico collaboratore di Garinei e Giovannini.

«Non ho fatto in tempo a conoscerlo – aveva detto nel 2001 commentando un articolo di Pier Luigi Diaco sul Foglio in cui si rivelava la notizia – quando ho saputo era già malato e poco tempo dopo è morto. E così le tante domande che avrei voluto fargli sono rimaste senza risposta. Così come quelle che avrei voluto rivolgere al padre con il quale ho vissuto per tanti anni. Quando sono riuscito a rimettere in piedi un rapporto, non più viziato da questa vicenda, anche lui purtroppo è morto». Domenico Modugno dalla moglie Franca Gandolfi ha avuto tre figli: Marco, Massimo e Marcello. Quest’ultimo è stato a lungo amico di Fabio e anzi quando nel 2001 venne fuori la notizia del figlio segreto dichiarò: «Non posso avere la certezza biologica che Fabio sia mio fratello. Né mio padre o mia madre ne hanno mai accennato. Ma non cambia nulla, Fabio è una persona molto bella e di talento, ero e resto suo amico. Lo conosco da 15 anni, siamo amici, è una persona bellissima e ci abbiamo scherzato su tante volte. Non so se sia vera o no, ma non cambierà nulla nei nostri rapporti. Mia madre e mio padre non l’hanno mai ammesso ed io rimango piacevolmente nel dubbio».

Domenico Modugno, chi era l’amate Maurizia Calì

Maurizia Calì sceglierà di trasferirsi a Roma per inseguire il suo sogno. Ci riuscirà grazie a Gino Landi, che la vorrà come sua stretta collaboratrice ed infine diventerà scenografa. Trieste però la chiamerà di nuovo a sé negli anni Ottanta e la terrà nella sua culla fino al Duemila, grazie al ruolo di coreografa e assistente presso il Teatro Verdi. Si sposerà invece con l’ingegnere Romano Camilli, un uomo gentile considerato da tutti come una sorta di angelo custode

Negli anni Sessanta infatti il loro incontro è fatale. Mimmo si è sposato da poco con Franca Gandolfi ed è nel pieno del suo successo. Maurizia però riuscirà ad attirare la sua attenzione e fra i due nascerà una storia segreta, almeno ai media, che porterà nel ’62 alla nascita del figlio Fabio Camilli. Appena un anno dopo quell’incontro avvenuto al Teatro Sistina in occasione dello spettacolo Rinaldo in campo, la commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini che quello stesso anno si trasformerà anche nel nuovo disco del cantautore. L’anno precedente Romano e Maurizia avevano avuto anche un’altra figlia, ricorda Il Piccolo, che resterà sempre al fianco del fratello Fabio anche nei momenti più difficili, quando si scoprirà che il padre è Domenico Modugno