Un’elefantessa incinta è rimasta uccisa dopo aver ingerito un ananas pieno di petardi. La polizia indiana ha arrestato un uomo accusato della progettazione della trappola
Elefantessa uccisa: i fatti
Tutto è iniziato quando l’animale, incinta, era uscita dalla foresta del Silent Valley National Park, in India. Il pachiderma si aggirava nei pressi di un villaggio in cerca di cibo, quando è stata avvicinata da alcuni uomini che le hanno offerto un ananas. Il frutto però, conteneva dei petardi che sono esplosi quando l’animale ha iniziato a masticare. La povera elefantessa, terrorizzata e sofferente, aveva inizialmente cercato sollievo nelle acque del fiume Velliyar. Purtroppo, a causa delle gravi ferite, non è riuscita a salvarsi, morendo insieme al suo cucciolo che aveva in grembo.
“La bocca era distrutta, la mascella rotta e non era più in grado di mangiare” – racconta Mohan Krishnan, guardia forestale – “Quando l’abbiamo vista era in piedi nel fiume, con la testa immersa nell’acqua. Probabilmente era già lì da giorni. Sapeva che stava per morire e non ha lasciato avvicinare nessuno”. Continua l’agente: “Mentre scappava, non ha fatto del male a nessun essere umano. Non ha distrutto nemmeno una capanna. Abbiamo fatto di tutto per salvarla, ma non ci siamo riusciti”.
Le analisi effettuate hanno confermato che era incita e che avrebbe partorito tra venti mesi. L’animale è stato successivamente cremato dalle guardie forestali, che hanno disperso le sue ceneri nella foresta.
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Arrestato un sospetto
Questa mattina il Kerala Forest Department ha annunciato di aver arrestato un uomo della zona, sospettato di aver progettato e somministrato la trappola mortale. Le indagini delle autorità sono in corso.
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Andrea Caucci Molara