Fabio Quartararo, tempo di sgasare in classifica piloti: Yamaha è pronta

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Di Andrea Mari

Il Diablo sul trono dell’inferno chiamato MotoGP. Alla ripresa del Motomondiale 2022, infatti, le temperature saranno roventi con le due ruote che sfrecceranno in giro per le piste europee nella torrida estate prima di arrivare in Giappone, la casa di Yamaha. Fabio Quartararo, campione del mondo in carica e leader attuale della classifica piloti, si è imposto di giungere all’appuntamento casalingo del team ancora in vetta alla graduatoria e, possibilmente, con un vantaggio superiore rispetto a quello attuale. Un piano ambizioso che sembra essere alla portata del francese: gli avversari della vigilia latitano, mentre la moto numero venti mette paura per continuità di risultati. La ripresa delle ostilità prevista per il 7 agosto (GP di Gran Bretagna) potrebbe regalare al transalpino un’autostrada per incrementare il divario nella sezione individuale della classe regina. Obiettivo: imprimere un’altra, risoluta, sgasata sull’asfalto che porta al secondo titolo mondiale consecutivo.

Fabio Quartararo, dalla crisi alla risalita

(Credit foto – pagina Facebook Fabio Quartararo)

Una situazione ideale arrivata al termine di un periodo davvero complicatissimo. Ad inizio stagione, infatti, Fabio Quartararo e Yamaha hanno vissuto una violenta crisi di coppia che poteva portare alla clamorosa separazione dopo aver vinto, pochi mesi prima, il titolo mondiale. La moto non era settata benissimo ed il francese campione del mondo faticava a domarla. I risultati altalenanti dei primissimi mesi avevano portato il classe 1999 a meditare l’addio alla Casa nipponica: il rinnovo del contratto era lontano e l’agente aveva aperto le porte ad altri team.

Alta tensione che è andata, via via, scemando con il lavoro nei box profuso dalla squadra nerazzurra: il bolide è stato nettamente migliorato rispetto alle prime uscite ed il transalpino si è progressivamente amalgamato con la sua due ruote. Feeling esploso pienamente e certificato dalla rapidissima risalita in classifica piloti: le vittorie hanno scacciato via i pensieri negativi ed il ritrovato amore è stato suggellato dal rinnovo contrattuale fino al 2024. Una vicenda a lieto fine che attende di (ri)scrivere un altro finale al miele.

Quattro gare da non sbagliare prima del Giappone

Gran Bretagna, Austria, San Marino e Catalogna. Poi il Giappone. Quattro appuntamenti prima dell’importante apparizione casalinga in MotoGP. Fabio Quartararo e Yamaha hanno pianificato una tabella di marcia prima dell’evento nipponico: il francese, primatista attuale della graduatoria, dovrà incrementare il proprio vantaggio nella classifica piloti per giungere “in parata” al Mobility Resort Motegi. Attualmente sono ventuno i punti che separano il transalpino da Aleix Espargarò di Aprilia, il pilota più prossimo nella corsa iridata.

Gara al titolo mondiale che, per adesso, sembra aver escluso gli avversari più ostici: Honda fatica terribilmente ed è alle prese con i problemi fisici di Marc Marquez, Francesco Bagnaia di Ducati si è dimostrato troppo discontinuo per ambire all’allora e gli outsider di Aprilia e Gresini Racing (Aleix Espargarò ed Enea Bastianini) patiscono il divario con Yamaha. Un’autostrada da percorrere per Fabio Quartararo, se la situazione resterà invariata alla fine della sosta, in vista del prossimo futuro. Obiettivo: conquistare il secondo titolo consecutivo.

ANDREA MARI

(Credit foto – pagina Facebook dell’attuale campione del mondo di MotoGP)

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