Formula E | Mondiale piloti, il punto di metà stagione

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Di Redazione Metropolitan

Con le nuove vetture e il nuovissimo regolamento la Formula E continua a far divertire il pubblico. L’ePrix di Roma segna il giro di boa della imprevedibile Season 5.

Mondiale piloti Formula E – Una classifica piloti cortissima con i primi 6 in appena 10 punti e un gruppetto centrale molto vicino ai primi. La Top 6 vede tutti i vincitori di questa stagione. Molto male i due piloti Geox Dragon e le due HWA, con Vandoorne e Paffett.

Mondiale piloti Formula E – I vincitori al Top

La classifica piloti della Season 5 di Formula E non è mai stata così corta e combattuta: tutti i primi 6 piloti hanno portato a casa una vittoria in questa stagione. In testa alla classifica troviamo Antonio Felix Da Costa, che nella gara inaugurale, sul circuito di Ad Diriyah, ha fatto bottino pieno all’esordio per BMW. Distaccato di un solo punto, troviamo Jerome D’Ambrosio: l’alfiere di casa Mahindra che per le prime 6 gare ha fatto vedere grande costanza e capacità di cogliere l’occasione come a Marrakesh.

Mondiale piloti Formula E
Da Costa a bordo della sua BMW n°28 a Sanya – Photo Credit: Angelo Balzaretti – GREENGYNE

A 8 punti dalla vetta troviamo due piloti a pari merito: Sam Bird e Jean Eric Vergne. Il pilota Envision Virgin è stato sicuramente il più sfortunato del lotto, con una gara a Marrakesh rovinata dal tamponamento di Vergne e una quasi vittoria a Hong Kong. Il francese della DS Techeetah, invece, dopo le prime 2 gare molto convincenti, cade in un buco nero di addirittura 3 gare con 0 punti. Il campione del mondo in carica però torna a Sanya con il piede pesante, riuscendo ad agguantare la vittoria che gli permetterà di riagganciare il gruppone dei primi.

Mondiale piloti Formula E
Lucas Di Grassi in curva 1 a Sanya – Photo Credit: Angelo Balzaretti – GREENGYNE

A chiudere la Top 5 troviamo un altalenante e mai convicente Lucas Di Grassi: il brasiliano di casa Audi, dopo un inizio di stagione molto deludente (solo 9 punti nelle prime 3 gare di campionato). Poi improvvisamente si riaccende, piazzando una vittoria pazzesca in Messico e una seconda posizione, grazie a penalità e incidenti, ad Hong Kong. A pari punti con Lucas abbiamo un magnifico Edoardo Mortara. L’italo-svizzero sta dominando il compagno di squadra molto più quotato. Ottima la sua vittoria ad Hong Kong approfittando del caos tra Lotterer e Bird.

Mondiale piloti Formula E – Centro gruppo infuocato

Dalla settima alla decima posizione troviamo 4 piloti che hanno dimostrato di essere dannatamente veloci quanto sfortunati: a condurre il centro gruppo c’è Daniel Abt che con 6 gare a punti su 6, ha fatto della sua costanza, un punto di forza. A 1 e 3 punti da Abt abbiamo Robin Frijns e Andre Lotterer: il primo molto altalenante con 2 podi ma anche 3 volte fuori dalla zona punti; il secondo viene privato di una vittoria ad Hong Kong che lo vedrebbe primo in campionato, ma mancano ancora molte gare! Leggermente staccato troviamo uno sfortunatissimo Pascal Wehrlein, vittima di molti tamponamenti e di batterie scariche a 10 metri dall’arrivo.

Mondiale piloti Formula E
Pascal Wehrlein festeggia il secondo posto a Santiago – Photo Credit: dal web

A pari punti con Wehrlein troviamo MitchEvans, che per ora ha fatto vedere molto poco a causa di una Jaguar in piena difficoltà con queste Gen2. Alle spalle del primo delle due Jaguar troviamo entrambe le Nissan, con Oliver Rowland che ha accumulato quasi tutti i suoi punti nell’ultimo appuntamento a Sanya. Con soli 19 punti c’è Sebastian Buemi che per ora non ha fatto vedere grandi cose. In quattordicesima posizione troviamo la seconda BMW con Alexander Sims che si è fatto vedere nelle prime posizioni solo a Marrakesh. Alle sue spalle un deludente Felipe Massa, che in 6 gare ha accumulato solamente 15 punti.

Mondiale piloti Formula E – Under 9.5

Nella parte bassissima troviamo Oliver Turvey, che con una Nio ancora in enorme difficoltà, riesce a portare a casa punti pesanti. Alle sue spalle abbiamo le due HWA: Gary Paffett e Stoffell Vandoorne, che in questa stagione si portano dietro tante noie tecniche e tanti test per la Mercedes del prossimo anno. In 19esima posizione troviamo la prima delle tre, Geox Dragon con uno spento e sempre propenso all’errore Josè Maria Lopez.

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La 20esima posizione è occupata da Nelson Piquet Jr fresco di licenziamento dalla Jaguar: al suo posto, già dall’ePrix di Roma troveremo Alexander Lynn. In ultima posizione di chi ha completato tutte le gare in programma, troviamo il francese di casa Nio, Tom Dillmann. A zero punti come Dillmann abbiamo le altre due Geox Dragon con Maximilian Gunther che ha gareggiato nelle prime 3 gare, per poi essere sostituito da Felipe Nasr. Ma il tedesco è pronto a sostituire di nuovo Nasr per l’ePrix di Roma. In ultima posizione troviamo Felix Rosenqvist che ha partecipato alla sola gara inaugurale per poi trovare posto nella serie americana di Indycar.

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