Gianni Versace: 25 anni dalla morte dell’imperatore della moda

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Di Marta Olivieri

15  Luglio 1997, l’imperatore della moda Made in Italy, Gianni Versace, viene assassinato a pochi isolati da Casa Casuarina, su Ocean Drive in Miami. Una notizia choc che risuonò in pochi istanti in tutto il mondo, lasciando un vuoto enorme nella Maison Versace. L’eredità è stata raccolta egregiamente da sua sorella Donatella, che da 25 anni in ogni collezione lo omaggia e ricorda a tutti noi con i suoi abiti.

Gianni Versace: l’imperatore della moda Made in Italy

Maestro istrionico, visionario. Gianni Versace ha lasciato un’impronta importante tanto nella moda quanto nel costume contemporaneo. Lo stilista calabrese è stato capace di far sognare tutto il mondo attraverso abiti che univano la rigorosità della costruzione sartoriale ereditata dalla scuola della madre, con un massimalismo barocco influenzato dalla corrente artistica della pop-art e del brioso e variopinto panorama musicale degli anni Ottanta-novanta. I suoi abiti, pregni di tanta cultura, sapevano parlare a un pubblico vastissimo senza venire a meno all’immaginario complesso ed articolato della Medusa. Indossare un capo Versace significava abbracciare un nuovo linguaggio del corpo: provocatorio, che inneggiava alla sensualità, al mostrarsi sexy e padrone della scena. Le star della musica furono le prime a captarne le potenzialità, ma l’incoronazione totale avvenne negli anni Novanta con la messa in passerella delle Top Model. Una vita intensa, contaminata da arti e sperimentazioni continue, terminata freddamente il lontano 15 Luglio 1997 presso la casa che tanto aveva sognato con il proprio compagno: Casa Casuarina.

Omicidio in Casa Casuarina: 25 anni dalla morte

Stava tornando dal News Café, dove quasi ogni mattina acquistava caffè e giornali prima di rincasare tra le bellezze stoiche della villa in Ocean Drive, condivisa con il compagno Antonio. Quel tragico 15 Luglio 1997, l’imperatore della moda Gianni Versace viene freddato sugli scalini di Casa Casuarina per mano di Andrew Cunanan, giovane e spietato serial killer, il quale aveva riservato l’ultimo colpo proprio allo stilista calabrese prima di suicidarsi qualche giorno dopo con la stessa arma. Una notizia choc per tutto il mondo: musicisti, artisti, stilisti, star e personaggi noti dello scenario mondiale piansero Gianni in duomo, a Milano.

Casa Casuarina, Miami
Casa Casuarina, Miami

Ai fratelli Donatella, sua musa, e Santo, fidato amministrativo, spettò il grande compito di portare avanti quello che nessun altro creativo al suo livello era riucito a fare: continuare a conciliare tante anime, così tanto diverse. Furono anni difficili per la famiglia Versace, che oggi a 25 anni dalla sua scomparsa continua egregiamente a portare avanti il suo nome e la Maison più eclettica al mondo.

Marta Olivieri

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