La regina del cinema britannico e premio Oscar Helen Mirren è stata premiata al Bari International Film Festival. Ad accoglierla l’amico Luca Medici, in arte Checco Zalone.
Dal cinema e alle questioni di genere e di razza, fino ad arrivare alla sua grande passione per la Puglia e per la cucina pugliese. Helen Mirren, The Queen, ha ricevuto il premio “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence” al Bari International Film Festival, sul palco del teatro Petruzzelli. Ieri, su quello stesso palco è stata la protagonista di una masterclass insieme a Paolo Virzì.
Il 28 settembre, quando ha ricevuto il premio, Helen Mirren è stata accolta da Checco Zalone, che qualche mese fa l’ha coinvolta nel video della canzone “La vacinada“. L’attore e comico Checco Zalone ha improvvisato un piccolo spettacolo comico, perché il tacco dell’attrice è rimasto incastrato sul palco. Tra le battute del comico c’è stata anche una “presa in giro” nei confronti della Mirren. L’attrice ha infatti scelto di prendere casa a Tiggiano, piccolo paese in provincia di Lecce. La scelta “sfigata” è però motivo di grande riconoscimento dell’amore e l’affetto che la donna ha per la Puglia.
L’amore di Helen Mirren per la Puglia e l’amicizia con Paolo Virzì
Sul palco del teatro Petruzzelli, al fianco del regista Paolo Virzì, l’attrice britannica ha raccontato la sua vita, la sua carriera cinematografica, rendendo omaggio all’Italia e soprattutto alla Puglia. Anche Paolo Virzì, regista che l’ha diretta nel film “Ella & John” ha raccontato qualche aneddoto. La Mirren e Virzì si sono scambiati delle battute, come si fa tra vecchi amici.
“Ho amato la sensibilità, l’umanità, l’umorismo mai aggressivo ma gentile che riflette sulla condizione umana dei film di Paolo, per questo ho accettato di lavorare con lui. In fondo ‘Ella & John‘ potrebbe essere una storia ambientata in Italia, da Torino a Tiggiano”.
“Ella & John” racconta infatti il viaggio di Ella (Helen Mirren) e John (Donald Sutherland) da Boston a Key West. Anche il regista Virzì ha raccontato com’è lavorare con “the Queen”. Grazie a lei, lui ha scoperto il “metodo Mirren”.
“Donald era John tutto il tempo, mentre Helen aveva una maniera leggerissima di avvicinarsi al personaggio. Parlavamo di cucina pugliese, del suo torcicollo, poi partiva il ciak e lei faceva questi suoi momenti commoventissimi in cui piangevamo tutti sul set. Davamo lo stop e un istante dopo mi diceva ‘ti devo far vedere il succo di melograno che facciamo a Tiggiano“, racconta il regista.
L’attrice ha poi spiegato che calarsi completamente nel personaggio non è nel suo stile. “Io tra un ciak e l’altro voglio avere una vita, voglio vivere la mia vita. La performance non è meno intensa se si esce dal personaggio tra un ciak e l’altro”. La donna ha colto l’occasione per riflettere sul ruolo delle donne nel cinema e sul fatto che un numero così alto di attrici non l’ha mai visto.
“Per la gran parte della mia carriera mettevo piede sul set e il 99% delle persone che vedevo attorno a me erano uomini, che sembravano non rendersene conto, faceva parte della normalità. Negli ultimi anni, però, ho avuto la fortuna di essere testimone di una rivoluzione e lo trovo elettrizzante”.
Helen Mirren ha voluto anche dare un consiglio agli uomini. “Non date mai nulla per scontato, semplicemente questo”. “Sono ribelle e rivoluzionaria, ma mio marito mi aspetta” con queste parole l’attrice britannica ha lasciato il palco.
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