Il 25 dicembre si celebra in tutto il mondo il Natale: ecco le diverse tradizioni e chi porta i doni

Foto dell'autore

Di Sonia Faseli

Il 25 dicembre si celebra in tutto il mondo il Natale, ma in maniera molto diversa a seconda delle tradizioni di ciascun paese e della sua origine.

Chi porta i doni a Natale nel mondo

25 dicembre tradizioni natalizie photo credits wikipedia
Santa Claus

Il 25 dicembre è una giornata che unisce gran parte del mondo. La tradizione dei doni che vengono lasciati sotto l’albero non è però comune in tutto il mondo. Il classico Babbo Natale o Santa Claus non è conosciuto in tutto il mondo. L’eroe del Natale cambia aspetto a seconda del paese di riferimento.
In Messico nove giorni prima di Natale si celebrano le Posadas, una ricorrenza che richiama il momento in cui Maria e Giuseppe trascorrono la notte in una grotta in attesa del bambino Gesù. In questa notte arrivano i tre re Magi a portare doni al nuovo nascituro. Quindi ogni anno i bambini messicani ricevono regali dai tre re Magi provenienti dal lontano Oriente: Melchiorre, Gaspare, e Baldassarre.

In Russia i bambini non ricevono doni da Santa Claus o dai re Magi, ma da Ded Moroz, chiamato anche Nonno Gelo. Sebbene questo personaggio sia molto simile a Babbo Natale, dato che indossa abiti Rossi e barba bianca, ha un aspetto snello e forte. Porta infatti con se un bastone con cui congelare chiunque tenti di rovinare le feste. Negli Stati Uniti il giorno dopo aver preparato l’albero compare l’Elf on the Shelf. L’elfo ha il compito di tenere d’occhio i bambini per verificare se si sono comportati bene, e meritano di ricevere i doni di Santa Claus. La notte tra il 24 e il 25 dicembre Santa Claus, riempie ogni calza appesa al camino di doni e dolci. In Francia il compito di portare regali ai bambini buoni e Père Noël, che compare nella notte tra il 24 e il 25 dicembre. Ma in questa stessa notte si festeggia anche l’Epifania con il dolce tradizionale denominato Galette des Rois.

Sonia Faseli

Segui su Google News