Tra le alte onorificenze militari del Commonwealth, la più importante e ambita è, senza dubbio, la Victoria Cross. Assegnata ai membri delle forze armate per il valore di fronte al nemico, supera in valore qualsiasi altra medaglia o decorazione, e anche soldato di grado inferiore può sognare di riceverla. La monarchia britannica la conferisce nel corso di una solenne cerimonia d’investitura che si tiene a Buckingham Palace; la sua equivalente, ma per il per il valore mostrato “non di fronte al nemico”, è la George Cross.

Victoria Cross: l’origine dell’onoreficenza

Victoria cross
Le prime Victoria Cross furono assegnate il 29 gennaio 1856

Come il suo nome suggerisce, fu la regina Vittoria ad istituire l’onoreficenza. La sovrana la introdusse ufficialmente il 29 gennaio 1856, per ricompensare gli eroi della guerra in Crimea. Prima di tale conflitto, non esisteva alcun sistema standardizzato per dare riconoscimento alle armate britanniche. Gli ufficiali potevano ricevere l’Ordine del Bagno, o menzioni nei dispacci, mentre i sottoposti non avevano accesso ad alcun premio.

Questa disparità spinse la regnante a incaricare l’ufficio di guerra della creazione di una medaglia che non tenesse conto di nascita o ceto sociale. Durante la prima investitura, svoltasi ad Hyde Park, la Victoria Cross rese merito a sessantadue dei centoundici destinatari. Da quel giorno, sono state attribuite 1356 medaglie a 1353 persone; di esse, solo quattordici risalgono agli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale. Le ultime, si riferiscono ad azioni compiute nella guerra in Afghanistan e nella guerra in Iraq.

Composizione e aspetto della medaglia

Leggenda narra che il metallo di cui la Victoria Cross è composta sia stato estratto da un cannone russo confiscato durante l’assedio di Sebastopoli; una versione che, tuttavia, non convince i ricercatori. Si tratta, in ogni caso, di un oggetto molto raro e, per questo, di grande valore (oltre le duecentomila sterline). Gli appassionati, ovviamente, sono alla continua ricerca di nuovi esemplari. La collezione più celebre appartiene a Lord Ashcroft, in possesso di oltre un decimo di tutte le Victoria Cross assegnate nel tempo.

La decorazione ha la a forma di una Croce patente a cerchio, con l’incisione di una corona sormontata da un leone e la scritta FOR VALOUR; in origine avrebbe dovuto essere FOR BRAVERY, ma si cambiò rotta sotto suggerimento della stessa Vittoria. Alla croce si aggancia un anello collegato a una barra fregiata con foglie d’alloro, attraverso la quale passa il nastro purpureo, come stabilito da re Giorgio V. Sul retro vengono incisi nome, rango, numero e unità del destinatario ed è presente al centro un cerchio che circonda la data in cui è stata assegnata.

Federica Checchia

Seguici su Google News