Il 18 Luglio 1968 nacque l’azienda Intel Corporation a Santa Barbara (California). Si tratta di una multinazionale che produce attualmente microprocessori, dispositivi a semiconduttore, chip per schede video, chipset per motherboard (scheda madre) e molti altri circuiti.
Intel, più di mezzo secolo fa la nascita della multinazionale dell’innovazione: storia
Nel 1968 Robert Noyce e Gordon Moore fondarono la Integrated Electronics Corporation, dopo denominata semplicemente “Intel Corporation”. Negli anni Settanta divenne leader nella produzione di memorie come la DRAM, SRAM e ROM. La prima rivoluzione ci fu nel 1971, quando fu costruito il primo microprocessore denominato “Intel 4004”. Solo due anni più tardi le vendite aggirarono intorno ai 66 milioni di dollari.
Dieci anni più tardi Andy Grove, il presidente dell’azienda, decise di rendere reale e dunque concretizzare l’avanzamento verso una nuova produzione: dalle memorie ai microprocessori. Negli anni Novanta, poi, l’IAL ( Intel Architecture Labs) si occupò della maggior parte delle innovazioni del personal computer come il bus PCI e l’USB. Sempre nello stesso periodo Intel ebbe numerose cause volute dalle autorità antitrust per il controllo totale che essa deteneva sul mercato.
Tra il 2014 e il 2015 fu creata la quinta generazione di processori (architettura Broadwell) e nel 2016 la settima generazione di processori desktop e mobile (Kaby Lake). Sempre nell’anno 2015 la multinazionale mostrò grande interesse verso il mondo dei droni, avviando una partnership con Qualcomm. Ciò portò alla creazione di RealSense Cameras; si tratta di videocamere in grado di scansionare una stanza in pochi secondi (tecnologia 3D). Nel 2021, infine, Intel ha mostrato interesse in una ipotetica nuova apertura in Europa, in particolare in Germania. Si parla di un nuovo stabilimento industriale da 80 miliardi la cui creazione inizierà nel 2024. Si vocifera che un centro di assemblaggio di semiconduttori potrebbe avere una sua sede importante proprio in Italia.
Giusy Celeste