Tre Champions League da una parte, zero dall’altra. Eppure, la super favorita di questo incontro è la società che non ha mai alzato il più importante dei trofei del panorama calcistico europeo dedicato ai club. Sembra, davvero, un controsenso, ma la realtà è proprio questa: il super Manchester City di Pep Guardiola vuole assolutamente centrare la prima conquista della coppa dalle grandi orecchie della sua storia realizzando, così, un fenomenale Triplete. Parola, quest’ultima appena sussurrata, che tanto ha fatto godere anni fa l’Inter, ai tempi guidato da Josè Mourinho: dopo aver vinto Premier League e FA Cup, gli inglesi sperano di emulare quello straordinario corso nerazzurro che fece impallidire tutte le avversarie. Gli anglosassoni sono più attrezzati, oggettivamente, ma i meneghini di Simone Inzaghi riescono sempre a stupire quando “il gioco si fa duro”. E più aspro di così, si muore.
Inter, il cammino fin qui è stato praticamente perfetto: manca l’ultima (difficile) magia

La squadra di Simone Inzaghi è regina delle coppe: solo quest’anno, infatti, i nerazzurri hanno vinto Supercoppa Italiana (contro la Juventus) e la Coppa Italia (contro la Fiorentina) che è rimasta nella bacheca di Milano dopo la vittoria dello scorso anno. Certo, l’impresa di domani sarà ardua da centrare al cospetto di un Manchester City in grado di fare tantissima paura. Dentro e fuori dal campo. Ma come sono arrivati i milanesi a questo appuntamento che può valere un pezzo della clamorosa storia della società italiana?
Nell’iniziale Girone C, l’Inter ha dovuto combattere per la qualificazione contro squadre del calibro di Bayern Monaco (vincitore del raggruppamento) e Barcellona (terzo e disceso in Europa League). Secondi i meneghini che hanno totalizzato 10 punti, in quella fase, mettendo a referto tre vittorie, un pareggio e due sconfitte, entrambe commissionate dai tedeschi. Ne turni a eliminazione diretta, invece, i nerazzurri hanno estromesso il Porto (1-0 il computo finale della doppia sfida), il Benfica (5-3 finale) e soprattutto i cugini del Milan nel derby italiani di Champions League andato in scene nelle semifinali: il 3-0 complessivo, godereccio e importante, ha spalancato le porte del paradiso alla società di Steven Zhang. Adesso c’è il Manchester City a Istanbul, il boss finale di una cavalcata che potrebbe diventare leggendaria. Un’altra volta.
(Credit foto – pagina Facebook Inter)
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