Questa sera alle 20.45 si gioca Italia-Spagna, gara valida per la semifinale di Nations League. Un’altra missione da compiere per gli uomini di Mancini, che però dovrà fare i conti con qualche defezione. Se Andrea Belotti si trova ai box per infortunio già da qualche tempo e la sua convocazione sarebbe risultata anche bizzarra, così non è stato per Ciro Immobile. L’attaccante della Lazio infatti era presente inizialmente nella lista dei convocati, ma per via di problemi fisici patiti durante la gara di Europa League contro il Lokomotiv Mosca ha saltato anche la gara con il Bologna. Dunque il CT azzurro ha preferito sostituirlo con Moise Kean.

A questo punto, resta da capire come Mancini adatterà il reparto offensivo viste le assenze di due giocatori che spesso e volentieri si sono alternati sia a partita in corso, che nel ruolo da titolare. Difficilmente verrà snaturato il modulo di base, anche perché le possibilità di scelta per fortuna ci sono. Sulla base del 4-3-3 quindi, il CT potrà contare sicuramente su almeno tre alternative: ecco quali sono.

Verso Italia-Spagna, a chi spettano le redini dell’attacco?

Probabilmente non hanno reso quanto avrebbero voluto, ma Ciro Immobile e Andrea Belotti sono due pedine imprescindibili della Nazionale di Mancini. Per questo motivo sostituirli è sempre un’operazione che probabilmente il CT eviterebbe di fare. Tuttavia, attualmente questa scelta è inevitabile visto che entrambi si trovano ai box per infortunio. La domanda che quindi sorge spontanea è una sola, ovvero chi li rimpiazzerà? Come anticipato sopra, le alternative non mancano e in qualche partita abbiamo già visto un’Italia priva dei due attaccanti. L’ultima occasione è capitata nella gara contro la Lituania, in cui al centro dell’attacco si posizionò Raspadori. Il centravanti neroverde, tra l’altro, trovò anche il suo primo gol in Nazionale.

Il classe 2000 però potrebbe non essere l’unico candidato ad una maglia titolare. Anzi potrebbe trovarsi a contendersela con Moise Kean. L’attaccante della Juventus infatti ha giocato spesso come punta centrale, seppure sotto la guida di Mancini si sia quasi sempre collocato su una delle due fasce. In una occasione però ha giocato al centro del reparto offensivo anche in Nazionale, nella gara contro San Marino vinta per 7-0 dagli azzurri.

La carta Insigne “falso nueve” è pronta

Infine, l’ipotesi forse più probabile è quella che vedrà Insigne titolare tra Berardi e Chiesa. Italia-Spagna è sicuramente una sfida importante e di conseguenza non si può escludere che il CT azzurro si affidi all’esperienza. L’ultima gara da titolare disputata da Insigne come punta in Nazionale risale al 10 Ottobre 2018, quando si giocò contro l’Ucraina con la gara che terminò 1-1. Tuttavia, già nell’ultimo incrocio con la Spagna degli scorsi Europei ha tastato nuovamente il terreno. Dopo la sostituzione di Immobile infatti, si era collocato al centro da “falso nueve” per cercare imprevedibilità e tenere in allarme la retroguardia spagnola. E’ possibile che anche in questa occasione si applichi per gli stessi compiti. In campionato invece, ha rivestito tale ruolo anche quest’anno in una partita, ovvero quella contro il Genoa vinta dal Napoli per 1-2.

C’è una possibilità poi anche per Bernardeschi, anche lui non nuovo a rivestire il ruolo di centravanti sia a livello di club, con la Juventus, che in Nazionale. Con gli azzurri ha giocato come punta in due occasioni: la prima contro la Polonia, il 14 Ottobre del 2018 e la seconda con la Grecia l’8 Giugno del 2019.

Maria Laura Scifo

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