Con la continua crescita della curva dei contagi da coronavirus 5 regioni italiane sarebbero a rischio lockdown. Si tratterebbe dello scenario 4 previsto dall‘Iss per cui questa misura potrebbe essere applicata in quelle regioni a rischio zona rossa come Lombardia e Campania dove il numero di contagi è più alto rispetto alle altre zone d’Italia
Il lockdown e lo scenario 4
In un documento pubblicato dall’Iss lo scorso 12 ottobre intitolato “Prevenzione e risposta a COVID-19“, emerge la possibilità in caso di aumento dei contagi di passare al cosiddetto scenario 4. Questo si verificherebbe, si legge nel documento, in caso di “situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo, con valori di Rt regionali sistematicamente e significativamente maggiori di 1,5 (ovvero con stime IC95% di Rt maggiore di 1,5)”. Esso comporterebbe “una numerosità di casi elevata e chiari segnali di sovraccarico dei servizi assistenziali, senza la possibilità di tracciare l’origine dei nuovi casi”.
Questo comporterebbe un lockdown totale che al momento sarebbe riservato alle zone più colpite. Al momento le regioni italiane a rischio chiusura, perchè con un indice Rt di 1,5 che ormai si sta avvicinando al 2, sono 5: Lombardia, Lazio, Valle d’Aosta, Campania, Liguria e Piemonte. A forte rischio e sotto la lente d’ingrandimento ci sono anche la provincia autonoma di Bolzano e l’Umbria.
L’Italia, lo scenario 3 e il nuvo Dpcm
“Allo stato, secondo lo studio del Cts in Italia abbiamo uno scenario di tipo 3. Lo studio prevede possibilità di interruzione di alcune attività particolarmente a rischio, anche su base oraria, possibilità di lezioni scaglionate per la scuola, incremento dello smart working per decongestionare i trasporti”, fa sapere il premier Conte. Uno scenario in cui è arrivato il nostro paese negli ultimi giorni e che ha spinto il governo a pensare a nuove restrizioni. Il governo è infatti a lavoro per un nuovo Dpcm previsto per il 9 novembre tenendo presente, tra le altre ipotesi quella di un lockdown a livello regionale in caso di passaggio allo scenario 4.
Al momento non sembra in programma un nuovo lockdown nazionale, già partito in Francia e Germania anche se in maniera soft, ma potrebbe esserci a livello locale. Se il numero dei contagi dovesse continuare a salire infatti non è escluso un lockdown per alcune regioni a rischio. Una misura che partirebbe a livello locale e regionale con l’intento di scongiurarne un’altra a livello nazionale.
