NBA, l’All Star Game va a Team LeBron

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Di Redazione Metropolitan

Nella notte l’All Star Game NBA, in ricordo di Kobe Bryant, vede sorridere Team LeBron. Team Giannis si arrende per 157-155, Kawhi Leonard MVP.

La partita

Kemba Walker e Jayson Tatum, All Star Game 2020. Photo by Jonathan Daniel/Getty Images

Rispetto agli ultimi anni l’All Star Game NBA non ha decisamente deluso le aspettative: il nuovo format rende la partita un vero e proprio tributo a Kobe Bryant e a sua figlia Gianna, soprattutto il quarto finale.

I primi tre quarti sono strutturati come tre mini partite, dalla durata di 12 minuti ciascuna. Nel primo quarto Team LeBron mette subito in chiaro le cose, portando a casa la vittoria per 53-41: vittoria che da la possibilità a LeBron James e compagni di donare una somma di denaro ad un’associazione di volontariato.

Nel secondo quarto la situazione si ribalta e Team Giannis rialza decisamente la testa, trionfando per 51-30: nel terzo periodo invece la situazione rimane in equilibrio, e lo spezzone di partita finisce infatti 41-41.

Il quarto finale

Giannis Antetokounmpo e LeBron James, All Star Game NBA 2020. Photo by Getty Images

I primi tre quarti sono stati uno “schema classico” per lo stile dell’All Star Game: tanto spettacolo, tante schiacciate, poca difesa. Il nuovo format per onorare al meglio Kobe Bryant però funziona, e regala a tutti gli appassionati un quarto finale coi fiocchi.

All’apertura dell’ultimo quarto Team Giannis conduce 133-124, quindi dopo aver tolto il cronometro il target da raggiungere coi 24 punti da realizzare è di 157. Ovviamente LeBron James ha una spinta in più e riporta sotto la sua squadra, portandola avanti nel punteggio: negli istanti finale si assiste ad una vera e propria partita Playoff.

Sul 154-153 accade praticamente di tutto: Giannis Antentokounmpo stoppa LeBron James al limite sul tabellone, James Harden realizza la tripla della possibile vittoria, ma viene annullata per un fallo in attacco su Kyle Lowry. Qualche azione più tardi invece una gran schiacciata dello stesso LeBron porta la sua squadra sul +3, a -1 dalla vittoria.

Sul ribaltamento di fronte Joel Embiid si guadagna e trasforma due tiri liberi (156-155), mentre poi tocca ad Anthony Davis subire fallo portandosi in lunetta per due tiri che potrebbero decidere la partita. La tensione si sente, come non si sentiva da tempo in un All Star Game: Anthony Davis infatti sbaglia il primo, ma poi non perdona Team Giannis, realizzando il libero che chiude definitivamente la partita sul 157-155.

Il primo MVP del “nuovo” All Star Game

Kawhi Leonard e Antony Davis, All Star Game NBA 2020. Photo by Nathaniel S. Butler/Getty Images

Sarà un All Star Game storico, che sarà ricordato per sempre, soprattutto per il ricordo al Black Mamba: in suo onore infatti anche il premio di MVP sarà per sempre chiamato “Kobe Bryant Award”.

Il primo vincitore del “Kobe Bryant Award”, ovvero l’MVP dell’All Star Game NBA, è Kawhi Leonard dei Los Angeles Clippers. The Claw parte ovviamente titolare per Team LeBron e chiude la partita con 30 punti (8 triple), 7 rimbalzi e 4 assist.

Il tabellino dell’All Star Game

Oltre ai 30 punti di Leonard per Team LeBron sono da segnalare altre grandi prestazioni: tra i titolari LeBron James chiude con 23 punti, 5 rimbalzi e 6 assist, mentre Anthony Davis sfiora la doppia doppia coi suoi 20 punti e 9 rimbalzi. Grande apporto dalla panchina per Chris Paul (23 punti, 6 assist) e Ben Simmons (17 punti, 6 rimbalzi, 5 assist).

Per quanto riguarda invece Team Giannis è proprio Giannis Antetokounmpo a guidare i suoi: 25 punti ed 11 rimbalzi per il giocatore greco dei Milwaukee Bucks. Kemba Walker segue a ruota con 23 punti, mentre Joel Embiid chiude con 22 punti e 10 rimbalzi. Tra le riserve grande apporto per Rudy Gobert, il quale chiude con una doppia doppia da 21 punti ed 11 rimbalzi.

Il ricordo a Kobe

Molte celebrità ed ex giocatori hanno voluto partecipare a questo evento, per salutare come si deve una leggenda come Kobe Bryant.

“Non vedremo mai un altro giocatore di basket come Kobe.”

Queste le parole di Magic Johnson, altro ex giocatore dei Los Angeles Lakers, che ha aperto la commemorazione nel prepartita: commemorazione che è durata tutta la partita, che ha visto partecipare anche artisti del calibro di Common, Chance the Rapper, Quavo, Lil Wayne, DJ Khaled e Spike Lee.

Infine il commento più atteso è stato quello di LeBron James, uno di quei giocatori che ha più risentito della tragica scomparsa di Kobe Bryant.

“You could definitely feel Kobe’s presence at ASG”.


Si poteva sentire benissimo la presenza di Kobe all’All Star Game.

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