Attualità

No Vax: Lorenzo Damiano, l’ennesimo leader del movimento che fa marcia indietro


Lorenzo Damiano, una tra i più convinti leader del movimento No vax ha cambiato idea. Dopo aver passato una settimana in terapia intensiva proprio a causa del Covid e della sua mancanza di vaccino, il politico è stato molto chiaro nel suo messaggio: «Vaccinatevi tutti, io mi vaccinerò». Non è il solo ad aver cambiato idea: Pasquale Mario Bacco, medico legale convinto negazionista. Le sue parole sono state chiare: «Ma dire che il virus non esiste è da delinquenti».

Cambio di rotta per il No Vax Lorenzo Damiano: «Vaccinatevi tutti»

Bisogna avere la forza di combattere per le proprie idee. Ma a volte bisogna anche avere la forza di cambiarle. Lorenzo Damiano, convintissimo leader No Vax ha avuto questa forza. 56 anni, politico dichiaratamente di estrema destra, di era candidato a sindaco di Conegliano con il partito “Norimberga 2”. Già il nome del suo partito sembra abbastanza esplicativo: fa riferimento al proceso di Norimberga che venne fatto contro i nazisti colpevoli del genocidio degli ebrei. Per loro, però, in processo dovrebbero essere portata giornalisti e scienziati.

Dopo una settimana passata in terapia intensiva ammalato di Covid-19 si è sentito in obbligo di fare marcia indietro sulla questione vaccini. È proprio a causa di quella malattia di cui ha voluto negare la potenza che Lorenzo Damiano si è trovato in quella situazione. È proprio a causa di quel vaccino che ha tanto rifiutato che ha passato una settimana attaccato a della macchine. Ora la sua posizione è molto cambiata: «La mia visione del mondo geopolitico è cambiata, ovviamente. Sarò pronto quanto prima a far sapere al mondo intero quanto sia importante seguire collettivamente la scienza, quella che ti salva. Io ho fatto una cura monoclonale, ringrazio il reparto di Vittorio Veneto che mi ha seguito, sono stati meravigliosi. E comunque il vaccino lo faccio, ho passato tutto quello che dovevo passare». Alla fine del suo discorso lancia poi l’appello più importante di tutti «Vaccinatevi tutti, io mi vaccinerò».

Fortunatamente Damiano non è l’unico ad aver modificato il proprio vaccino in fatto di Covid: è tornato sui suoi passi anche Pasquale Mario Bacco, medico legale, facente parte dell’associazione «L’Eretico», convinto No vax e negazionista. Anche lui, dopo un giretto in terapia intensiva ha commentato: «Il virus è cambiato. E uccide. Ho visto ragazzi giovani, sportivi, sani prima di infettarsi, morire nelle terapie intensive. Basta assembramenti in piazza e basta negare il virus. Non mi sono “convertito al vaccino”, anzi. Ma dire che il virus non esiste è da delinquenti».

Qualcuno ancora non cambia idea

Per quanto il 60-70% dei No Vax e negazionisti che arrivano poi in ospedale decidano di redimersi vaccinandosi e facendo vaccinare le persone a loro care, purtroppo un 30-35% rimane fermo sulla propria posizione. Massimo Puoti, direttore di Malattie infettive all’ospedale Niguarda di Milano ha spiegato all’Adnkronos che questa percentuale di pazienti nulla cambia nemmeno arrivando nella terapia intensiva. Pare che abbiano un atteggiamento di rifiuto ed aggressivo anche nei confronti di medici ed infermieri che cercano di aiutarli. Fanno parte anche loro del complotto!

Cristina Caputo

Seguici su

Facebook 

Instagram 

Twitter 

Pulsante per tornare all'inizio