Si è presentata divinamente Paola Cortellesi ai David di Donatello 2024: con il suo “C’è Ancora Domani” ha sbancato il botteghino portando a casa diversi premi. E ha calcato il red carpet con uno splendido abito di Giorgio Armani. Vediamo nel dettaglio il suo look.

Paola Cortellesi in Giorgio Armani ai David di Donatello 2024

Si trattava di un abito con un raffinato ricamo di paillettes nere. Che ricoprono interamente l’abito, impreziosito da una scollatura a V. Che alimenta l’allure già di per sé elegante dell’attrice e regista. Questo look di Paola Cortellesi, indossato alla cerimonia di premiazione dei David, è elegante e raffinato. La maison milanese diretta da Re Giorgio ha pienamente colto il segno e le vibes della serata. Proponendo un’outfit da sogno, che gioca con la linearità della silhouette con nuance nera, determinata come la figura della Cortellesi.

La regista e attrice era candidata nella categoria come migliore attrice protagonista e miglior esordio alla regia del pluripremiato film C’è ancora domani. L’attrice romana ha ha scelto la classe di un lungo abito nero scollato firmato Giorgio Armani. E ha inaugurato la serata già nel ruolo da vincitrice aggiudicandosi subito un David, quello degli spettatori.

La vittoria

“Greta, spero che non te la sei presa”. Lo dice Paola Cortellesi in occasione della presentazione storia di un suffragio universale che ha cambiato il volto dell’Italia. E anche lei, del cinema italiano, il panorama lo ha cambiato. Lo ha fatto con un film in bianco e nero, dove la violenza è trasformata in balletti e la musica è dissonante dall’aria in costume, così chiaro e diretto nel parlare al più largo pubblico. “È diventato così grande il tuo film per un motivo: perché lo hai fatto tu”, le dice Emanuela Fanelli dal palco mentre ritira il suo David per la migliore attrice non protagonista, proprio la Luisa di C’è ancora domani.

“Però tutte noi, o almeno le persone che ho sentito e che sono qui oggi, hanno tifato l’una per l’altra. Perché la crescita dell’una è lo scalino dell’altra. Ci si supporta e questa è una cosa che succede, non so, forse a chi ha avuto un po’ più di difficoltà? Però finora, a me, è sempre andata così e mi fa piacere dirlo”. Ma alla fine, a Paola Cortellesi, è piaciuto Barbie? “Sì, ci mancherebbe!”.

Marianna Soru

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