Pete Best, il Beatles dimenticato

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Di Redazione Metropolitan

Liverpool, 1960. Il diciannovenne Pete Best, influenzato come tanti altri giovani dai grandi cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo della musica, si esibisce per i locali della città portuale inglese insieme ai Blackjacks. La madre di Pete, Mona, è la proprietaria del Casbah coffee club, un luogo in cui le band si esibiscono per sfoggiare il loro sound Rock‘n’roll. Il locale è frequentato spesso dai Quarrymen, un gruppo che molto presto avrebbe cambiato nome, dato che i membri non ne erano per nulla soddisfatti. John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Stuart Sutcliffe, così si chiamano i componenti della band, il cui nuovo nome, gioco di parole tra beat e beetles (coleotteri), è The Beatles.

Pete Best
I Beatles prima di Ringo Starr – photo credits: www.pinterest.jp

È appunto il 1960 quando i Beatles, alla vigilia della partenza per Amburgo, sono al Casbah alla ricerca di un batterista e, tra un’esibizione e l’altra, notano il giovane Pete Best, ragazzo dal grande talento e di bella presenza. Il gioco è fatto: Pete firma il contratto e diventa un membro ufficiale dei Beatles. Senza ancora aver pubblicato una sola canzone, i quattro ragazzi si esibiscono fino al 1962 per farsi conoscere e per capire se l’alchimia tra loro effettivamente funziona.

Pete Best, l’allontanamento dai Beatles

Se Pete Best non fosse stato Pete Best, elemento disarmonico del gruppo, oggi il nome Ringo Starr non ci direbbe assolutamente nulla. Ma il futuro del giovane Pete si prospettava meno roseo e lucente di quello di Paul, John e George; Stuart Sutcliffe si allontanò dalla band nel 1961. Durante i concerti tenutisi tra il ’60 e il ’62, emergono delle dinamiche negative tra i quattro Beatles.

Pete, ragazzo dal grande fascino, ruba spesso la scena, cattura l’attenzione delle fan ed è molto diverso caratterialmente dagli altri membri. Lui è pacato e taciturno, Pete è l’anello debole del gruppo. Il 6 giugno 1962, in seguito ad un provino presso lo studio di registrazione di Abbey Road, il produttore dei Fab Four li convince a sostituire immediatamente il batterista.

E così Pete Best viene licenziato e al suo posto arriva Ringo Starr. Chissà come sarebbe andata. Chissà se senza Ringo i Beatles avrebbero avuto quel successo che li ha resi la band più influente della storia della musica.

Matteo Tarragoni

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