Pinguini Tattici Nucleari, la band a Sanremo 2021

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Di Marianna Soru

I Pinguini Tattici Nucleari saliranno per la seconda volta sul palco del Festival di Sanremo 2021. Per la seconda volta infatti la band di Bergamo calca il palco dell’Ariston. Dopo il successo del brano Ringo Starr del 2020, la band si ripresenta insieme a Bugo in occasione della serata cover. Il duo infatti presenterà la sua versione del brano Un’avventura di Lucio Battisti. Si sottoporranno dunque al giudizio dell’Orchestra, il cui giudizio avrà valore anche nella classifica generale del Festival.

Ma chi sono i Pinguini Tattici Nucleari? Scopriamo insieme la loro storia. Nascono dunque nel 2010, e il loro primo EP, Cartoni Animali, esce due anni dopo, nel 2012. Il loro curioso nome poi deriverebbe da una birra scozzese, in inglese “Tactical Nuclear Penguin“. Due anni dopo Cartoni Animali uscirà il loro primo vero album, Il re è nudo.

I Pinguini Tattici Nucleari - PhotoCredit: bergamonews.it
I Pinguini Tattici Nucleari – PhotoCredit: bergamonews.it

I Pinguini Tattici Nucleari a Sanremo

La band comincia così a guadagnarsi il meritato successo. Lo stile pop, insieme all’indie e a un pizzico di pop rock, permette ai Pinguini di avere un vasto repertorio. Si alternano infatti ballate romantiche a pezzi orecchiabili e ritmati. Nonostante fossero già conosciuti ai più, ai cultori dell’indie italiano, i Pinguini Tattici Nucleari sbarcano a Sanremo l’anno scorso, conquistando il pubblico.

La band è composta dal frontman Riccardo Zanotti, alla voce e chitarra; alle chitarre Nicola Buttafuoco e Lorenzo Pasini, al basso Simone Pagani, alla batteria Matteo Locati, e alle tastiere Elio Biffi. Il folto gruppo conquista il palco dell’Ariston con Ringo Starr, conquistando il terzo posto.

Il loro ultimo album, Ahia!, conquista il disco d’oro a solo un mese dalla sua pubblicazione. Ridere, con il suo video creato durante il lockdown con gli spezzoni dei fan, conquista il disco di platino il 1 febbraio 2021. Insomma, nonostante il meritato successo, i ragazzi non si sono montati la testa: non vediamo l’ora di vederli sul palco stasera.

Marianna Soru

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