La coppia formata da Raimondo Vianello e Sandra Mondaini è stata una delle più longeve della televisione italianaSpettacolo e tv a parte, la loro è la storia di un grande amore. Lui era del 1922, lei del 1931. Si erano conosciuti nel 1959 e tre anni dopo si sposarono. Non sono riusciti ad avere figli, ma hanno adottato una intera famiglia di filippini. Per quanto la loro vita sia stata scandita dalle auto battute e dalle prese in giro reciproche nello spettacolo (spesso sono stati protagonisti insieme di show e film) il rapporto è stato sempre monto intenso e il matrimonio è andato avanti per decenni. Che non potevano fare a meno l’uno dell’altro, lo confermano anche le date delle scomparse. Lui è morto il 15 aprile del 2010, a causa di un cancro ai reni. Lei pochi mesi dopo, il 21 settembre per una vasculite. Storica una battuta scherzosa di Raimondo proprio sulla moglie: “Se mi guardo indietro rifarei tutto quello che ho fatto. Tutto. Mi risposerei anche. Con un’altra, ovviamente”.

Sandra Mondaini e Raimondo Vianello si sono conosciuti nel 1958, mentre lui era fidanzato con una ballerina e lei invece con un produttore. Per un anno non hanno avuto alcun rapporto fino a quando “una sera al ristorante – secondo quanto raccontò la stessa Mondaini – mi guarda e mi dice: “Lo sai che mi sono innamorato di te?””.

Subito dopo i due si lasciano con i rispettivi fidanzati e decidono di mettersi insieme. Dopo tre anni di fidanzamento Raimondo però non si decideva a fissare la data del matrimonio, quindi Sandra scappò “a Milano dalla mia mamma. Subito Raimondo mi telefonò annunciando che ci saremmo sposati il 28 maggio”. Era il 28 maggio del 1962 quando i due si giurarono amore e fedeltà di fronte a Dio, iniziando un viaggio sentimentale e professionale che sarebbe duranto cinquant’anni. Collaborare anche in una sit com, dal titolo Casa Vianello, in cui interpretavano una coppia che litigava sempre, ormai stanca di vivere insieme, ma che continuava ad amarsi nonostante tutto.