Repubblica Democratica del Congo, attacco a una chiesa: almeno 17 morti

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Di Mariapaola Trombetta

Secondo quanto dichiarato dall’esercito della Repubblica Democratica del Congo (Rdc), un ordigno è esploso durante una funzione religiosa, in una chiesa nella provincia del Nord Kivu, provocando almeno 17 morti e 39 feriti.

L’atto terroristico, come ha affermato il portavoce militare Antony Mualushayi, è avvenuto in una chiesa pentecostale nella città di Kasindi, nel Nord Kivu, al confine con l’Uganda.

I jihadisti hanno minacciato ulteriori attacchi

Attacco ad una Chiesa in Congo -Photo Credits :lastampa.it
Attacco ad una Chiesa in Congo -Photo Credits :lastampa.it

I jihadisti hanno riferito di aver piazzato e fatto esplodere un ordigno. Inoltre hanno minacciato ulteriori attacchi. Il 31 gennaio, Papa Francesco, prima di recarsi in Sud Sudan, visiterà la Repubblica Democratica del Congo. Non visiterà però il capoluogo del Nord Kivu: Goma, a causa della guerriglia presente.

Prima che arrivasse la rivendicazione dell’Isis, l’attacco era stato attribuito ai ribelli islamisti ugandesi delle Forze democratiche alleateRita Katz, direttrice del sito che monitora le attività dei jihadisti, Site:

“L’Isis afferma che i combattenti hanno piazzato e fatto esplodere un ordigno rudimentale , causando ‘decine di cristiani uccisi e feriti’ e minaccia ulteriori attacchi”.

Congo e Nigeria: gli episodi di violenza contro la chiesa cattolica

In Nigeria, un gruppo di banditi ha attaccato la residenza parrocchiale della chiesa cattolica di San Pietro e Paolo, a Kafin-Koro, nella regione di Paikoro. Nell’attacco è stato ucciso padre Isaac Achi, ed è rimasto ferito alle spalle padre Collins, mentre tentava di scappare. In sostanza il prete è rimasto bruciato vivo. Il responsabile delle relazioni pubbliche della polizia nello Stato, Wasiu Abiodun, ha dichiarato che:

I banditi hanno tentato di entrare nella residenza, ma non ci sono riusciti, e hanno dato fuoco alla casa, mentre il reverendo padre è morto carbonizzato“.

A seguito degli ultimi attacchi riguardanti la religione cattolica, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha annunciato:

“Nominerò un inviato speciale per tutelare i cristiani nel mondo”

Mariapaola Trombetta

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