Compie oggi 78 anni Robert De Niro. È considerato uno dei maggiori interpreti cinematografici viventi. Un attore che ha lavorato con grandi registi come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola e Bernanrdo Bertolucci. Ha vinto il premio Oscar sia come miglior attore non protagonista che come migliore attore protagonista

“Se vuoi stare a tuo agio in un ruolo devi analizzare a fondo il personaggio e naturalmente il testo. Devi avere più informazioni possibili. Se vuoi essere a tuo agio, che è l’ideale, non funziona sempre così, ma se cerchi di essere il più aderente possibile a quel personaggio o alla tua interpretazione di quello che è il personaggio, questo ti darà anche nei momenti di grande incertezza”

Così Robert De Niro in un’intervista ha svelato alcuni dei segreti del suo stile recitativo. Una tecnica che negli anni 70′ gli ha permesso di diventare uno degli attori più importanti della New Hollywood fino alla consacrazione definitiva con l’Oscar come miglior attore non protagonista per “Il padrino- Parte II” nel ruolo del giovane Don Vito Corleone. È questo l’unico personaggio che è valso due Oscar, uno a De Niro e l’altro a Marlon Brando nel primo capitolo di “Il padrino”.

Robert De Niro e il sodalizio con Martin Scorsese

Il famoso monologo allo specchio di Taxi Driver, fonte Marco G

“Ho solo pensato che fosse qualcuno in cui la gente potesse …Paul Schrader, Marty e io abbiamo pensato di poterci identificare. Nel personaggio nella sua solitudine e cose così. Io sono nato a New York, vivo a New York e mi sento isolato lo stesso. Ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentito molto solo e alienato. Era una cosa del personaggio e nostra. Sai, la scena in cui si parla allo specchio è un qualcosa che sono certo fa anche un sacco di gente, perciò è una cosa in comune col personaggio”.

Così Robert De Niro ha recentemente parlato di Travis, il personaggio protagonista del cult “Taxi Driver”. Uno dei film che ha consacrato Martin Scorsese e ci ha regalato una delle più grandi interpretazione di De Niro con il suo apice in un indimenticabile monologo allo specchio. Un sodalizio quello tra Scorsese e De Niro che prodotto innumerevoli capolavori tra cui “Toro scatenato”. È film che è valso al grande attore americano l’Oscar come miglior attore protagonista per il ruolo del pugile Jake LaMotta. I due amici torneranno l’anno prossimo insieme in “Killers of the Flower Moon”, il nuovo film di Martin Scorsese su un intricato caso dell’FBI perchè attori come De Niro non invecchiano mai.

Stefano Delle Cave