Robert Lee Frost, uno dei più grandi poeti americani

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Di Giusy Celeste

Il 26 Marzo 1874 a San Francisco, nacque il poeta Robert Lee Frost. Egli è riconosciuto come uno dei più importanti poeti americani, oltre che come traduttore e drammaturgo. Nella sua vita si vide assegnare una laurea ad honorem dalla celebre università di Harvard. In totale ricevette più di quaranta lauree in giro per il mondo; tra gli “elargitori” anche gli atenei di Cambridge, Oxford e Princeton.

Robert Lee Frost, uno dei più grandi poeti americani

“La poesia è quando un’emozione ha trovato il suo pensiero e il pensiero ha trovato le parole”.

Robert Lee Frost

Robert Lee Frost nacque in California da Isabelle, una donna scozzese, e William, un giornalista del “San Francisco Evening Bulletin”. Nel 1885 morì suo padre e si trasferì a Lawrence, in Massachusetts. La sua figura di riferimento durante la sua crescita fu suo nonno. Nel 1892 conseguì il diploma presso la Lawrence High School. In questo periodo pubblicò il suo primo racconto sul giornalino della scuola. Successivamente si iscrisse al Dartmouth College ma vi rimase solo due mesi. Tornato alla sua vita decise di dedicarsi all’insegnamento.

Nel 1894 riuscì a vendere il suo primo racconto dal titolo “My butterfly. An elegy”, pubblicato sul “New York Independent”. Durante questo periodo chiese ad una ragazza di cui era follemente innamorato di nome Elinor Miriam White di diventare sua moglie, ma questa rifiutò per finire il college. Robert imperterrito ci riprovò, ma questa volta quando Elinor aveva terminato i suoi studi. Il suo matrimonio fu celebrato il 19 Dicembre 1895. Dal loro amore nacquero sei figli: Eliot (1896 morto di colera nel 1904), Lesley (1899), Carol (1902 morto suicida nel 1940), Irma (1903), Marjorie (1905) ed Elinor (1907 morta tre giorni dopo il parto).

Terza fase della sua vita

Tra il 1897 e il 1899 Frost frequentò l’Università di Harvard ma dovette abbandonarla a causa di problemi di salute. Decise così di dedicarsi alla fattoria che suo nonno aveva comprato per lui e sua moglie Elinor. Continuò a scrivere e dopo di un po’ decise di tornare anche ad insegnare (presso la Pinkerton Academy nel New Hampshire prima e alla New Hampshire Normal School di Plymouth dopo). Nel 1912 si trasferì in Inghilterra dove ebbe importanti rapporti letterari con personalità del calibro di Edward Thomas ed Ezra Pound. Dopo lo scoppio della prima guerra mondiale, nel 1915, tornò negli Stati Uniti. Comprò una fattoria nel New Hampshire. Tra il 1916 e il 1920 insegnò inglese presso l’Amherst College in Massachusetts. Nel 1924 vinse il primo dei suoi quattro premi Pulitzer con il libro “New Hampshire: a poem with notes and grace notes”. Il 20 Gennaio 1961, all’età di ottantasei anni, Robert lesse una delle sue operi più celebri, “The gift outrigh” in occasione dell’insediamento di John Fitzgerald Kennedy. Morì due anni dopo a Boston a causa di complicazioni sopravvenute dopo un intervento alla prostata. Il suo corpo si trova presso l’ Old Bennington Cemetery di Bennington. Il suo lascito è unico ed eterno.

Giusy Celeste