In “Sono un figlio” Ron alza per la prima volta il sipario su suo padre, Savino, e sulla travolgente storia d’amore dei suoi genitori, nata nel corso della drammatica seconda guerra mondiale. L’uomo infatti andò a cercare rifugio nella casa della donna, che gli salvò così la vita e lui se ne innamorò. Quello del cantautore è un racconto delicato, soffice, in cui emerge una vita d’amore, non sempre facile, ma ricca di sogni ed obiettivi.
«Al passato dedico spesso uno sguardo curioso, fermandomi a momenti a volte dimenticati, e indimenticabili, che diventano forza per noi che li raccontiamo adesso, ci commuoviamo e sappiamo raccogliere quel tanto di amore di cui abbiamo bisogno, che spesso non abbiamo o non riusciamo a dare, ma in fondo è sempre la vita che ci sorprende così tanto» ha dichiarato Ron a proposito della nuova canzone.
“Sono un figlio” porta la firma di Rosalino Cellamare, questo il suo vero nome, e la produzione di Maurizio Parafioriti. Chitarra acustica e voce della canzone sono di Ron, mentre la batteria di Elio Rivagli, il basso di Roberto Gallinelli e la chitarra elettrica di Nicola Costa. La clip che accompagna il brano è stata girata tra Vercelli e Mortara (Pisa), presso il Centro Ricerche sul Riso di Castello d’Agogna. Terra dove l’artista ha trascorso la sua infanzia.
Maria Rosa Cellamare è stata la mamma di Ron, la donna è scomparsa da poco e durante una recente intervista del cantante a Da noi a Ruota libera ha confessato a Francesca Fialdini come entrambi i suoi genitori siano stati molto contenti della sua carriera musicale, nonostante le paure legate al suo mestiere: “Aveva molta paura, però era felice. Però questo ragazzo che stava sempre fuori casa e la mamma era preoccupata”.
La donna ha spesso parlato di suo figlio e delle sue preoccupazioni all’inizio della sua carriera a partire dall’approdo a Sanremo quando Ron aveva solo 16 anni. La donna durante una vecchia intervista a “La provincia pavese” aveva ammesso: “Devo confessare che all’inizio, quasi 40 anni fa, avevo un po’ paura di perderlo, poi, quando lo vidi sul palcoscenico di Sanremo per la prima volta nel 1970 mi convinsi che quella era davvero la sua strada”.
Ron ha sempre ricordato come i suoi genitori Maria Rosa e Savino Cellamare lo abbiano incoraggiato e spinto all’inizio della sua carriera: “Quando mi sono accorta che mancava da casa sempre più spesso, io e mio marito Savino abbiamo iniziato a preoccuparci. Temevamo che quella vita avrebbe portato Rosalino su una cattiva strada”.
In occasione del lancio del suo ultimo singolo “Sono un figlio” in cui rende omaggio alla sua terra e alle sue origini il cantante ha raccontato la storia d’amore dei suoi genitori nata durante la Seconda Guerra Mondiale, quando suo padre si era rifugiato a casa di sua mamma di cui si innamorò subito