Rugby e halloween: due tradizioni celtiche o quasi

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Di Redazione Metropolitan

Domani è il 31 ottobre, il giorno in cui si festeggia halloween. Una tradizione che trova le sue radici nel mondo celtico cosi come il rugby. Ma è realmente vero oppure no? Quali delle due è nato prima? Proviamo a dare una risposta

Ormai per tutti noi quando arriva il 31 ottobre pensiamo alla notte delle streghe, dei pipistrelli, delle zucche intagliate e del “dolcetto o scherzetto”. Una festa, quella di halloween che come sappiamo trae origini da tradizioni britanniche. Cosi come uno sport; quello del rugby.

Ma è veramente cosi o c’è qualcosa di diverso in questa storia? Poi è nato prima il rugby o halloween? Oggi vogliamo porci alcune domande e condividerle con voi.

Due storie e due tradizioni che s’intrecciano tra loro nei secoli fino a giungere a noi come li conosciamo. Ma sappiamo veramente la verità o c’è qualcosa che non conosciamo?

Andiamo a fare un tuffo nella storia di due tradizioni e cosa c’è veramente dietro.

Il rugby e William Webb Ellis

Sappiamo o per lo meno cosi ci hanno raccontato e narrato nel tempo che nel 1823 un giovane studente dell’università di Rugby durante una partita di calcio prese la palla tra le mano e corse verso la porta per poggiare il pallone oltre la linea, davanti agli occhi sbigottiti di giocatori e pubblico.

Da li nasce la leggenda del Rugby moderno che ancora risiede in William Webb Ellis come il suo inventore. Da quel giorno ne sono cambiate e ne sono successe di cose. Dopo “quel folle gesto” si è cominciato a pensare ed organizzarsi per un altro sport, diverso dal calcio. Sono nate cosi le prime regole e le prime squadre che giocavano tra di loro.

Ad oggi quel piccolo gesto di follia, come al tempo poteva definirsi, si è trasformato in uno sport professionistico, seguito ed apprezzato in tutto il mondo.

Halloween e la festa di Samhain

La festa di halloween invece è conosciuta in tutto il mondo ma praticata principalmente al tempo di oggi per scopi commerciali negli Stati Uniti dove sembra che l’abbiano esportata proprio gli irlandesi durante la loro migrazione verso il nuovo continente.

La festa di Halloween ha le sue radici nelle terre britanniche quando veniva festeggiata la fine del raccolto e l’inizio dell’ inverno proprio con i riti di Samhain.

Allo stesso tempo questa festa prendeva spunto da una tradizione romana che festeggiavano le Dee Pomona e Parentelia. La prima dea dei frutti ed i semi la prima mentre il secondo era la denominazione del giorno dedicato ai morti. L’unica differenza è che, a differenza del presente, i Romani ricordavano le persone trapassate nel mese di febbraio e non ad ottobre.

rugby halloween
Festeggiamenti del capodanno celtico e riti di Samhain – credit: incantamente

La festa di halloween si è trasferita successivamente come abbiamo detto negli Stati Uniti dove è stata commercializzata e fatta conoscere in tutto.

Rugby o halloween: chi è nato prima?

Come abbiamo detto la festa del 31 ottobre legata ad halloween è conosciuta in tutto il mondo e viene identificata come una festa che affonda le sue radici nelle antiche tradizioni celtiche. Così anche il rugby ha il suo natale in terre britanniche. Ci sono però dei legami molto forti tra le due tradizioni e, che possono essere fatte risalire ancor prima.

Sappiamo anche che in Europa nessuno ha potuto fare a meno di venire a contatto con la strapotenza dei Romani e cosi è stato anche per la Britannia.

Quando i Romani partivano alla conquista di nuovi popoli portavano con se le proprie tradizioni e la propria cultura e cosi è andata anche nella terra delle popolazioni celtiche.

Abbiamo detto già dell’influenza delle Dee Pomona e Parentelia sulle tradizioni di culto delle popolazioni britanniche ma anche nello sport ci sono state delle influenze che hanno condizionato questi popoli.

Più di 2000 anni fa i romani erano soli giocare ad uno sport; l’harpastum, una parola derivata dal greco che ha come significato “cogliere, strappare”. Questo sport praticato al tempo del Grande Impero voleva che due squadre messe in campo, con un numero di giocatori variabili, si dovevano contendere la palla. Lo scopo del gioco consisteva di portare il pallone fino all’area di fondo campo per segnare il punto. Un po come la meta per il rugby.

harpastum rugby halloween
Giocatori durante una partita di harpastum – credit: Lanotizia2

Per molti questo sport è stato l’antenato del calcio, per altri invece assomiglia di più al rugby. Fatto sta che i romani hanno insegnato questo gioco anche ai britannici i quali ne sono stati influenzati e lo hanno continuato a praticare.

Ad oggi il rugby è uno sport apprezzato e praticato in tutto il mondo. Cosi anche la festa di halloween ha tralasciato le sue credenze religiose per essere festeggiata come la notte più paurosa dell’anno da bambini e più grandi in giro per il Mondo.

Cosi come sappiamo che la nascita del rugby moderno è datato nel 1823 e, anche halloween, nel suo costume comune, ha avuto espansione intorno alla metà del diciannovesimo secolo.

Ricorrenze e tradizioni che hanno conquistato il Mondo e fanno risalire le sue origini alle isole britanniche. Ma anche due storie che s’intrecciano tra di loro e con con quelle tradizioni che una volta erano dei Romani.

Non ci sono date precise che possono confermare la nascita accurata e dettagliata di queste due tradizioni ma possiamo affermare che si sono evolute nel tempo, intrecciandosi a volte tra di loro, più di quanto possiamo pensare noi, fino a giungere ai giorni nostri cosi come li conosciamo.

La più importante partita giocata nella notte del 31 ottobre

Siamo in tempo di coppa del Mondo e sabato a giocarsi la finale saranno proprio la nazionale inglese contro il Sud Africa. Proprio per questo vogliamo ricordare un’altra finale, quella giocata ben quattro anni fa.

In quell’occasione a salire sul trono del mondo sono stati gli All Blacks battendo nella finalissima l’Australia dopo una partita combattutissima.

La curiosità di questa partita è che in quell’edizione il torneo si giocava in Gran Bretagna ed il giorno della finale del Twickenham corrispondeva proprio al 31 ottobre, nella notte più terrificante dell’anno.

Tutto questo proprio nelle terre dove il rugby e la festa di halloween si sono aperte al mondo, cosi come per quella finale di coppa.

Ancora una volta cosi i destini di queste due tradizioni s’intrecciano tra loro per raccontare la loro storia nel corso dei secoli.

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