Rugby femminile: Italia contro Irlanda al recupero del Sei Nazioni

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Di Redazione Metropolitan

La nazionale azzurra del rugby femminile sfida l'Irlanda. Credits: Twitter ufficiale Italrugby.
La nazionale azzurra del rugby femminile sfida l’Irlanda. Credits: Twitter ufficiale Italrugby.

Dopo la sospensione per coronavirus, ieri l’Italia del rugby femminile ha giocato contro l’Irlanda per il recupero della quarta giornata del Sei Nazioni.

La nazionale azzurra del rugby femminile

Sabato 24 ottobre alle 18.30 locali presso lo stadio Energia Park di Donnybrook a Dublino, l’Italia ha affrontato l’Irlanda nella partita di recupero della quarta giornata del Sei Nazioni, sospeso a febbraio a causa dell’emergenza sanitaria. A guidare la squadra è stata Manuela Furlan, tornata dopo una lunga pausa di ripresa in seguito all’intervento alla spalla sinistra. Come riportato da Federugby, la capitana ha espresso il proprio entusiasmo in vista del match:

“Dopo un anno e mezzo mi mancava tantissimo allenarmi con le ragazze; la verità è che proprio nel momento in cui ti ritrovi con loro ti rendi conto di fatto di quanto ti siano mancate. Ho ritrovato il gruppo unito. L’entusiasmo è alle stelle. Non vediamo l’ora di scendere in campo, soprattutto io non vedo l’ora di tornare ad essere di aiuto alle mie compagne”.

Oltre a lei, la formazione vede schierate in campo dal primo minuto: Vittoria Ostuni Minuzzi (Valsugana Rugby Padova, 2 caps), Michela Sillari (Valsugana Rugby Padova, 55 caps), Beatrice Rigoni (Valsugana Padova, 41 caps), Aura Muzzo (Arredissima Villorba, 12 caps), Veronica Madia (Rugby Colorno, 17 caps ), Sofia Stefan (Valsugana Rugby Padova, 54 caps), Elisa Giordano (Valsugana Rugby Padova, 41 caps), Giada Franco (HBS Colorno, 15 caps), Francesca Sgorbini (ASM Romagnat, Francia, 3 caps), Giordana Duca (Valsugana Rugby Padova, 16 caps), Sara Tounesi (ASM Romagnat, Francia, 14 caps), Lucia Gai (Valsugana Rugby Padova, 68 caps), Melissa Bettoni (Stade Rennais, Francia, 56 caps) e Silvia Turani (FC Grenoble, Francia, 14 caps).

Rimangono invece a disposizione: Giulia Cerato (Valsugana Rugby Padova, 3 caps), Erika Skofca (Valsugana Rugby Padova, esordiente), Michela Merlo (Kawasaki Rugby Calvisano, 6 caps), Valeria Fedrighi (Stade Toulousain, Francia, 20 caps), Francesca Sberna (Kawasaki Robot Calvisano, 4 caps), Sara Barattin (Arredissima Villorba, 93 caps), Beatrice Capomaggi (Unione Rugby Capitolina, 3 caps) e Benedetta Mancini (Unione Rugby Capitolina, 2 caps).

La formazione irlandese

Nonostante il torneo sia ripreso grazie delle migliori condizioni della pandemia, le irlandesi hanno comunque dovuto subire le conseguenze del Covid-19. Una giocatrice è infatti risultata positiva, provocando il cambio di due atlete entrate in contatto con lei. Si tratta di Eimear Considine e Laura Feely, che sono state sostituite rispettivamente da Laura Sheehan e Leah Lyons.

Lo schieramento quindi prevede: Lauren Delany (Sale Sharks/IQ Rugby, 11 caps), Laura Sheehan (UL Bohemians/Munster, 3 caps), Enya Breen (UL Bohemians/Munster, 7 caps), Sene Naoupu (Old Belvedere/Leinster, 37 caps), Beibhinn Parsons (Blackrock College/Connacht, 7 caps), Hannah Tyrrell (Old Belvedere/Leinster, 16 caps), Kathryn Dane (Old Belvedere/Ulster, 9 caps), Lindsay Peat (Railway Union/Leinster, 30 caps), Cliodhna Moloney (Wasps/IQ Rugby, 22 caps), Linda Djougang (Old Belvedere/Leinster, 8 caps), Nichola Fryday (Blackrock College/Connacht, 14 caps), Ciara Cooney (Wasps/IQ Rugby, 21 caps), Dorothy Wall (Blackrock College/Munster, 3 caps), Claire Molloy (Wasps/IQ Rugby, 69 caps) e la capitana Ciara Griffin (UL Bohemians/Munster, 32 caps).

In panchina ci saranno ben tre debutti scelti dall’allenatore Adam Griggs, ovvero Neve Jones (Malone/Ulster), Katie O’Dwyer (Railway Union/Leinster) e Brittany Hogan (DCU/Old Belvedere/Ulster). Griggs ha inoltre commentato la selezione dicendo:

“Credo che la bellezza di ciò che abbiamo noi ora sia una squadra competitiva più estesa e alcune di quelle scelte non erano così immediate come si può pensare. Alcune delle giocatrici escluse possono comunque prendersi il merito di aver supportato fortemente queste ragazze”.

Un match difficile

La partita si è aperta con un attacco forte da parte delle Azzurre, che al 17′ minuto fanno meta grazie ad uno scarico di Sillari per Bettoni. Dalla metà del primo tempo, la nazionale italiana segna il 7-0, punteggio che però non riuscirà a migliorare per il resto dell’incontro. Al 38′, Tyrell infatti porta l’Irlanda a parità e, poco prima dell’intervallo, supera l’Italdonne con 14-7. Nel secondo tempo, con la meta di punizione subita dalle Azzurre, le irlandesi staccano con un 21-7 che rimarrà irrecuperabile per la nostra squadra. La partita si è così conclusa con 21-07 a favore dell’Irlanda che ha giocato in casa. Non resta che vedere come si svilupperanno gli altri incontri di recupero della nostra Italia femminile.

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