Saturnalia, Macrobio: l’equivalente latino del Simposio platonico

Foto dell'autore

Di Stella Grillo

Saturnalia, l’opera letteraria di Macrobio composta attorno agli anni 430. Nel nuovo appuntamento della rubrica ClassicaMente, il testo latino che trae la sua ispirazione dal Simposio platonico.

Saturnalia, Macrobio: l’opera sul dialogo conviviale

Un’opera divisa in sette libri che ha come protagonisti dodici esponenti appartenenti all’aristocrazia romana e alla classe senatoria della fine del IV secolo. All’interno dei Saturnalia di Macrobio, il clima è colloquiale, dialogico, conviviale: si discorre in serenità dei più disparati argomenti. La forma, per l’appunto, è quella del dialogo conviviale. L’autore immagina che, durante le feste dedicata al dio Saturno, un gruppo di pensatori fra i più autorevoli del tempo, si interroghino su questioni dotte e pensieri di una certa levatura. Fra i personaggi più eruditi, Macrobio annovera, anche, un giovane Servio Mario Onorato, grammatico e commentatore romano. La scena si svolge a Roma, il primo giorno in casa di Vettio Agorio Pretestato; gli altri due giorni presso l’abitazione del nobile Virio Nicomaco Flaviano e, in seguito, del senatore Quinto Aurelio Simmaco.

Saturnalia, Macrobio - Photo Credits: Pinterest
Saturnalia, Macrobio – Photo Credits: Pinterest

Gli argomenti intrapresi nell’opera sono molto variegati: si parte da una diatriba sull’origine delle feste, i Saturnali, trattati nel numero precedente della rubrica; successivamente, si discorre degli antichi culti italici nel primo libro, di motti e sentenze celebri nel secondo. A questo proposito, si sposterà la conversazione sul poeta Virgilio. L’apertura della discussione su Publio Virgilio Marone caratterizzerà la parte più ampia dei Saturnalia di Macrobio; infatti, tale argomento, sarà discusso dal terzo al sesto libro. Il dialogo verterà, principalmente, sulla superiorità di Virgilio rispetto ad Omero, e si proseguirà discorrendo dei parallelismi fra l’Eneide e l’arcaica poesia latina.

Il paradosso greco in un autore latino: è nato prima l’uovo o la gallina?

I Saturnalia di Macrobio si concludono, nel settimo e ultimo libro, con una discussione sugli insulti e sulle specifiche risposte da dare a vari quesiti quale il noto: Ovumne prius fuerit an gallina? (è nato prima l’uovo o la gallina?). Il paradosso citato dagli antichi filosofi greci come Aristotele o Plutarco è, in seguito, formulato nella forma che giunge oggi nel mondo moderno proprio nei Saturnalia di Macrobio. L’autore latino cerca, infatti, di dare una risposta motivata a tale quesito:

“È nato prima l’uovo o la gallina?” …si ritiene, a ragione, che l’uovo sia stato creato per primo dalla natura. Infatti per primo ha origine ciò che è imperfetto e per giunta informe e attraverso qualità e tappe progressive prendono forma le aggiunte (intese come le caratteristiche dell’individuo adulto): dunque la natura cominciò a formare l’uccello da materia informe e produsse l’uovo, nel quale non vi è ancora la specie di animale: da questo a poco a poco ha origine una specie perfetta di uccello in seguito a un progressivo effetto di maturazione”.

Nonostante tutto, raramente Macrobio accennò alle proprie fonti: tra questi Plutarco e, probabilmente, Varrone. Lo stile di Macrobio nei Saturnali è interamente puntellato di citazioni indirette: numerosi sono i frammenti derivati da Ennio e Varrone, citato in precedenza. Tuttavia, alcune analogie sul piano letterario appaiono evidenti: si riscontrano frequenti reminiscenze dagli Annales di Ennio. La forma dei Saturnalia, tra l’altro, trae completa inspirazione dal Simposio di Platone e dalle Noctes Atticae di Gellio. Il fine letterario di Macrobio è volto al recupero di un mondo passato: alla costante ricerca della familiarità e del legame con gli antenati, il suo scopo è non far sopperire quell’identità culturale che contraddistingue la storia del suo tempo, sopravvivendo nella sua interezza e nel suo retaggio ad un mondo frammentato e scosso da epocali sconvolgimenti storici come la salita al potere di Teodosio I o l’obbligatorietà della conversione al cristianesimo.

Stella Grillo

Foto di copertina: Saturnalia, Macrobio – Photo Credits: tusciaup.com