Per completare il programma della 22esima giornata di Serie A manca solo il posticipo di questa sera tra Hellas Verona e Parma. Il campionato è sempre più avvincente e le giornate di sabato e domenica hanno dimostrato come i giochi siano aperti ora più che mai. C’è una nuova capolista: l’Inter di Antonio Conte, dopo un lungo inseguimento, è riuscita a scavalcare il Milan in vetta alla classifica. I piani alti sono corti ed affollati ed i prossimi scontri diretti saranno significativi, uno su tutti il derby di Milano del prossimo turno. Ci sono 10 punti tra la prima e la settima. Tutto è quindi ancora da scrivere. Nella zona bassa della classifica non ci sono stati molti cambiamenti, in attesa di scoprire se stasera il Parma riesca a dare un segnale di ripresa.
L’Inter sfrutta il ko del Milan: le “7 sorelle” si danno battaglia
L’Inter, grazie alla vittoria ottenuta ieri sera contro la Lazio, ha raggiunto il primo posto in classifica, complice l’inaspettato passo falso del Milan in casa dello Spezia. I rossoneri dopo mesi al comando, hanno ceduto la prima posizione ai cugini rivali. I nerazzurri hanno allungato anche sulla Juventus: i bianconeri sono usciti sconfitti dalla sfida del “Maradona” e sono stati superati dalla Roma che, con un agevole 3-0, ha sconfitto l’Udinese tornando al terzo posto in solitaria. Dopo questa giornata una squadra che ne esce galvanizzata è sicuramente il Napoli: i partenopei, dopo un periodo complicato, hanno trovato una vittoria di prestigio assoluto contro gli eterni rivali piemontesi e si sono rilanciati in classifica. Anche la posizione di Gattuso ora sembra decisamente più salda. Un risultato che per il Napoli può significare una vera e propria svolta. Un’altra squadra che ha trovato una vittoria importantissima è l’Atalanta: i nerazzurri, dopo un match complicato in casa del Cagliari, hanno portato a casa i tre punti nei minuti finali con la firma di Muriel. Lazio, Napoli e Atalanta sono tutte a quota 40 punti. Insomma, le nuove “7 sorelle” continuano a dare spettacolo: nulla è già scritto. Tutte sembrano poter ambire a qualcosa di molto importante. Tra scudetto e piazzamenti Champions League, in questa Serie A può succedere di tutto.
Serie A, la situazione nella zona bassa: si salvi chi può!
Anche la lotta per non retrocedere sembra essere abbastanza avvincente anche se svariate squadre non sembrano per ora capaci di reagire e ottenere punti fondamentali. Il Crotone in un match combattuto contro il Sassuolo non è riuscito a ottenere neanche un pareggio ed è ancora ultimo in classifica. Non riesce ad uscire da una crisi lunghissima il Cagliari che contro l’Atalanta, dopo una buonissima prestazione, ha perso nel finale. Servono punti alla squadra di Di Francesco per uscire da una situazione che settimana dopo settimana diventa sempre più preoccupante. Poi c’è il caso del Torino: i granata dopo l’arrivo di Nicola al posto di Giampaolo hanno dimostrato di poter fare bene e stanno dando dei segnali di crescita soffocati dal triplice fischio finale. Sabato è arrivato un altro pareggio contro il Genoa, che si aggiunge a quelli ottenuti contro Fiorentina e Benevento. Serve la vittoria al Torino per cercare di allontanarsi dalla zona retrocessione. Anche la Fiorentina si trova ancora nella bagarre della zona rossa: dopo dei buoni risultati, le sconfitte contro Inter e Sampdoria hanno frenato la corsa viola. Possono, per ora, stare tranquille Benevento, Udinese, Spezia, Bologna e Genoa che hanno un buon vantaggio sulle posizioni di pericolo. La Sampdoria, invece, si può considerare ufficialmente fuori dalla lotta. Il Parma stasera contro il Verona è chiamato a reagire per non sprofondare ancora di più insieme a Cagliari e Crotone.
D’ASCANIO FABIO
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