“Sin Senas Particulares”: detection sulla memoria del Messico – TFF38

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Di Redazione Metropolitan

Presentato in conferenza stampa alla 38esima edizione del Torino Film Festival, “Identifyng Feature“, pellicola spagnola dal titolo originale “Sin Senas Particulares“, acclamata al Sundance e al San Sebastian Film Festival, della regista e produttrice messicana Fernanda Valadez. Già ideatrice del cortometraggio “400 Maletas“, nominata per un Ariel d’argento e uno Student Academy Award. “Sin Senas Particulares” è il suo primo lungometraggio come regista e come produttrice, sta collaborando con Rondero per un nuovo progetto dal titolo “Sujo“.

“Vengo dallo stato del Guanajuato, dove ci sono molti migranti che cercano di andare negli Stati Uniti. Quando ho letto un articolo sui tredici ragazzi rapiti da un autobus ho pensato a quale poteva essere stato il loro destino, e quello di centinaia di altre persone in Messico. Così ho iniziato a scrivere”.

"Sin Senas Particulares" - Fernanda Valadez al San Sebastian Film Festival/SFF - Phoro: web
Sin Senas Particulares” – Fernanda Valadez al San Sebastian Film Festival/SFF – Phoro: web

Sin Senas Particulares“: l’inferno sulla frontiera del Messico

In “Sin Senas Particulares“, lo sfondo del Messico viene descritto nel film in un modo molto buio, come spiega in conferenza stampa la regista: “La decisione del paesaggio ha un duplice significato, è stato molto importante nel film mostrare la contraddizione tra la crisi umanitaria che viviamo e la violenza con tutte le complesse relazioni sociali provocate da noi stessi e poi la contraddizione della natura del Messico; alla natura non importa ciò che succede e volevamo che i paesaggi fossero l’espressione di tutto quello che fosse il viaggio inteso anche come viaggio interiore dei personaggi”.

Trailer – “Sin Senas Particulares”

Sin Senas Particulares“: memoria e sacrificio

“Con la sequenza della violenza finale del film alla quale abbiamo lavorato molto, volevamo mostrare la profondità di questo orrore attraverso una figura multiculturale metaforica assegnata al Demonio per far capire la sensazione di caos a cui si assiste in Messico, come se ci fosse un trionfo di un male oscuro nel paese”, spiega Fernanda Valadez. In “Sin Snas Particulares” l’utilizzo simbolico delle immagini figurano parte della religione dominante del Messico e ciò ha aiutato a esprimere il rapporto del sacrificio a livello di scrittura permettendo di sottolineare il senso del film: il lavoro della società civile e i genitori che continuano a cercare i loro figli scomparsi dando un’idea della memoria e della continuazione del un sacrificio di una madre.

Juan Jesús Varela appears "Sin Senas Particulares" by Fernanda Valadez, an official selection of the World Cinema Dramatic Competition at the 2020 Sundance Film Festival. Courtesy of Sundance Institute | photo by ©Claudia Bercerril.
Juan Jesús Varela appears “Sin Senas Particulares” by Fernanda Valadez, an official selection of the World Cinema Dramatic Competition at the 2020 Sundance Film Festival. Courtesy of Sundance Institute | photo by ©Claudia Bercerril.

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Per approfondimenti sul TFF38:

Torino Film Festival 2020: “kufid”

Giuliana Aglio